Accuse in frantumi. Quelle nel confronti dei giovani ras del clan Contini, vicini al reggente Nicola Rullo, alla sbarra per un’incursione armata in piazza Mercato nei confronti di un esponente del clan De Luca Bossa, raid avvenuto nel maggio dello scorso anno. Grazie alle argomentazioni del loro legale, l’avvocato Domenico Dello Iacono, sono stati completamente assolti da ogni accusa Davide Buonocore, nipote diretto di Nicola Rullo, Emanuele Salvatore Murano, figlio di Roberto braccio destro dello stesso Rullo, Francesco Guadagno e Gaetano Del Prete.
Per loro la Procura aveva invocato 9 anni e sei mesi, richieste sfaldatesi dinnanzi al gip Provvisier che ha accolto le argomentazioni dell’avvocato Dello Iacono che ha dimostrato che l’arma sequestrata non è compatibile con i colpi repertati dalla polizia sul luogo della sparatoria.
I quattro furono arrestati dagli agenti dopo una segnalazione di una sparatoria avvenuta in piazza Mercato: poco dopo furono notati alcuni uomini andare verso i piani superiori di uno stabile nella vicina via Chioccarelli per poi lanciare dal tetto diversi oggetti in direzione del terrazzo dello stabile adiacente. Gli agenti giunti sull’attico, bloccarono cinque persone (tra cui un minore poi denunciato) e trovarono dietro un muretto una scatola con 40 proiettili marca Browning calibro 7,65. Inoltre, grazie anche al supporto di personale dei Vigili del Fuoco, raggiunsero il tetto dello stabile vicino dove recuperarono un borsello contenente una pistola semiautomatica Tokarev calibro 7,65, una cartuccia dello stesso calibro, 14 cartucce 380 auto e un casco modello jet.
