I napoletani faranno certamente gli scongiuri, ma le statistiche sono tutte dalla parte dei ragazzi di Antonio Conte, che in caso di vittoria contro il Cagliari venerdì sera, saranno certi di cucirsi addosso il quarto scudetto.
In 127 anni di storia soltanto 4 volte si è verificato il sorpasso all’ultima giornata: 1967, 1973, 2000 e 2002. In tutte e 4 le occasioni era interessata la Juventus, che soltanto in una circostanza ha dovuto vedere gli avversari esultare.
Nel 1967 l’Inter, avanti fino a 90 minuti dal termine, fu sconfitta a Mantova, subendo il sorpasso della Vecchia Signora, vittoriosa con la Lazio (2-1).
Nel 1973 si verificò una situazione pressocché identica con l’altra meneghina, il Milan, capace di gettare lo scudetto all’ultima curva nella fatal Verona (5-3), consegnando il campionato alla Juventus (vittoriosa 2-1 in casa della Roma).
Passando agli anni Duemila, impossibile dimenticare l’acquazzone di Perugia e l’iconico gol di Calori alla Juventus, che permisero alla Lazio di far festa in un Olimpico che gridò al miracolo.
Quella era la Juventus di Antonio Conte, che riuscì a rifarsi in quel pomeriggio del 5 maggio, quando l’Inter di Vieri e Ronaldo buttò letteralmente alle ortiche lo scudetto, perdendo 4-2 a Roma con la Lazio, dopo essere stata per ben due volte in vantaggio.
In 127 anni sono soltanto in 4 occasioni si è, dunque, verificato il sorpasso all’ultima giornata, ma a subirlo non è mai stata la squadra che aveva a disposizione il match point in casa propria.
Insomma, numeri alla mano, il Napoli sarebbe in una botte di ferro, anche se Conte mantiene altissima la concentrazione dei suoi ragazzi, perché sa bene che la storia non si fa con le statistiche.