«Vogliamo solo giustizia. Il responsabile della morte di Luisa deve essere arrestato e portato in galera». Sono le parole dei familiari della donna della 40enne Luisa Boccia, morta stanotte all’ospedale Loreto Mare. Era ricoverata dallo scorso 31 agosto dopo essere stata investita al corso Garibaldi da un uomo che era partito a tutta velocità con la sua auto a seguito di un litigio con la ex compagna portandosi indietro il loro figlio. Sul corpo della donna sarà effettuata l’autopsia da parte del medico legale. Solo dopo la liberazione della salma, avranno luogo i funerali.
La famiglia di Luisa attende fiduciosa l’esito delle indagini della Polizia di Stato volta a rintracciare l’omicida. «Speriamo che lo Stato non si dimentichi di lei, chi si è macchiato di questo crimine deve pagare per aver sottratto Luisa all’affetto di suo marito e dei suoi figli» aggiungono. Fatali alla donna il trauma toracico dopo l’impatto con il veicolo, la perforazione ai polmoni e le altre fratture riportate. Luisa Boccia lascia marito e 4 figli, di cui una di poco più di un anno.