Margherita a 14 euro, marinara a 17 e una bottiglia d’acqua da 0,75 addirittura 5 euro: fanno discutere i prezzi a menu per il Capodanno di una pizzeria a Venezia. Ne parla il quotidiano Il Gazzettino, che racconta quanto accaduto ad un gruppo di dieci amici composta da residenti veneziani e romani in vacanza. La pizza margherita (“Come una volta”), solitamente venduta a 9,50 euro, per Capodanno vedeva il prezzo salire a 14 euro, la marinara a 17: tutto chiaro e trasparente, perché i prezzi erano ben scritti sul menu.
Ad ogni modo, alla richiesta di spiegazioni da parte dei commensali, il cameriere ha risposto in maniera onesta: “Eh, ma oggi è Capodanno”. “Ci siamo rimasti un po’ male – le parole di Federico e Stefano, provenienti da Roma e venuti con le famiglie a trovare tre amici veneziani – perché una cifra del genere è stata elevata. Abbiamo deciso di fermarci solo per non andare in cerca di un altro posto con i bambini al seguito”.
Il titolare del ristorante però ribatte: “Nei nostri piatti c’è molta ricerca, il ricarico sulla cucina era del 10% medio, ma in linea con i costi, extra per i dipendenti. Abbiamo sbagliato sulla Marinara, non sarebbe dovuta essere in menu, mentre sulla Margherita avremmo voluto toglierla, ma non si può”. “C’è stato chi si è seduto e ha mangiato una pizza in quattro – conclude il gestore -, non abbiamo fatto alcuna imposizione, creando un menu dedicato all’occasione, semplicemente dovevamo coprire i costi più elevati del personale. Anche sulle bibite, il rincaro è stato di un euro”.