Un incidente aereo terribile quello avvenuto in Russia. L’aereo Sukhoj Superjet-100, dove ieri sono morte 41 persone, sarebbe stato colpito -a detta di alcuni passeggeri- da uno o due fulmini. Secondo il quotidiano Moskovskij Komsomolets, i piloti avrebbero lanciato il codice 7600 (“Perdita di collegamento”). A quel punto questi ultimi hanno preso immediatamente il controllo manuale dell’aereo, ma solo al secondo tentativo sarebbero riusciti ad atterrare intorno alle 18,30. Quando però il velivolo è atterrato, l’impatto è stato talmente violento che i serbatoi sono andati in fiamme.
Una volte fermo l’aereo, però, i passeggeri ed i componenti dell’equipaggio del volo SU1492 diretto a Murmansk, sono stati evacuati sugli scivoli di emergenza. Per 41 persone, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
La cosa più incredibile è che nel corso dell’evacuazione dal velivolo in fiamme alcune persone hanno provato a recuperare i loro bagagli ed i loro oggetti personali dalle cappelliere sopra ai sedili, rallentando l’uscita di chi era nella parte posteriore, quella che ha preso fuoco e dove si trovava chi era rimasto intrappolato.