Questa mattina a Mugnano di Napoli i carabinieri della compagnia di Marano hanno notificato un decreto di sospensione della licenza ai sensi dell’articolo 100 del Tulps al proprietario di un bar del posto.
Il provvedimento emesso dall’autorità di pubblica sicurezza è nato dopo che i militari avevano segnalato il locale quale luogo di frequentazione da parte di persone dedite allo spaccio di stupefacenti.
Lo scorso 19 gennaio il titolare fu arrestato per possesso di droga nell’attività
In particolare, lo scorso 19 gennaio, i militari arrestarono il barista per detenzione di droga affini di spaccio. L’uomo lavorava lì perché affidato in prova ai servizi sociali. Il Tribunale aveva concesso ad un 46enne di Lusciano una nuova opportunità. Affidato in prova come impiegato in un bar di Mugnano di Napoli, l’uomo è finito nuovamente nei guai.
Durante un controllo nel locale, la sua mossa non è sfuggita ai carabinieri della sezione operativa di Marano. Appena ha visto i militari entrare, ha tentato di disfarsi di un sacchetto contenente 10 bustine di marijuana del peso complessivo di 37 grammi.
Dalla perquisizione effettuata poco dopo è emerso che tra gli scaffali del bar fosse custodito materiale per il confezionamento delle dosi. Altre due involucri di “erba” sono stati trovati nel portafogli di un’altra dipendente del bar.
Il 46enne è stato portato in carcere, in attesa di giudizio. Risponderà di spaccio di stupefacenti.
