Con una nota urgentissima inviata a tutti i presidi ospedalieri dell’Asl Napoli 1, il direttore generale Ciro Verdoliva ha prorogato fino al 30 giugno le misure di emergenza anti-Covid in ospedali e case di cura, con obbligo di tampone e di indossare la mascherina per chi vuole accedere alle strutture sanitarie.
Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’epidemia da COVID-19
“Nonostante le misure di contrasto messe in atto a livello nazionale e dal governo regionale – è scritto nella comunicazione dell’Asl – i dati relativi alle ultime settimane registrano un incremento di casi Covid-19”.
Sulla scorta, quindi, dell’ordinanza del 27 dicembre 2023 del Ministero della Salute, contenente le “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’epidemia da COVID-19 concernenti l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie”, l’Asl di Napoli ha ritenuto di confermare le misure di accesso in Pronto Soccorso, accesso per ricovero nelle strutture sanitarie, accesso alle strutture residenziali sanitarie e socio-sanitarie e contenimento dei contagi, misure di igiene e di protezione personale.
“È necessario e urgente prorogare le misure disposte con la citata ordinanza del 28 aprile 2023, concernenti l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie sull’intero territorio nazionale in relazione all’accesso alle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali”.
L’Asl ha inoltre disposto che: “le misure disposte con l’ordinanza del Ministro della salute 28 aprile 2023, citata in premessa, sono prorogate fino al 30 giugno 2024”.
Regole prorogate fino a giugno. Cosa prevedono?
Ma cosa prevedono, quindi, le regole che sono state prorogate dall’Asl fino al prossimo giugno?
Accesso in Pronto Soccorso
Per accedere ai Pronto Soccorso degli ospedali di Napoli per il ricovero nelle strutture sanitarie, tutti i pazienti (siano essi asintomatici o sintomatici) dovranno fare i test rapidi antigenici diagnostici per SARS-CoV-2. Inoltre, i visitatori/accompagnatori che – a vista – presentano sintomi compatibili con COVID-19 non devono accedere alle strutture sanitarie. Inoltre, è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie all’interno di tutti i reparti che ospitano pazienti.