Napoli accoglie con gioia il nuovo Papa, Leone XIV. A poche ore dall’Habemus Papam e dal saluto ai fedeli dalla Loggia delle Benedizioni in San Pietro, è già “Papa-mania” nel capoluogo partenopeo, con i cittadini che hanno già rivisto in lui molte analogie con Papa Francesco, suscitando quindi molta simpatia ed emozione.
E non potevano mancare le accoglienze speciali da parte di Gino Sorbillo, che al nuovo Papa ha dedicato la sua consueta pizza con la scritta “Leone XIV”, e della via dei Presepi a San Gregorio Armeno, dove all’esterno della bottega del noto maestro presepiale Genny Di Virgilio già campeggia, tra le tante, la statuina del nuovo Pontefice.
Napoli saluta Leone XIV, il nuovo Papa ha la sua statuina a San Gregorio Armeno
Così, da Spaccanapoli a San Gregorio Armeno, pizzaioli ed artigiani del presepe hanno deciso di celebrare, in tempi record, l’elezione a Pontefice del cardinale statunitense Robert Francis Prevost.
“Ho apprezzato il suo primo discorso incentrato sulla pace – dice all’ANSA Ciro Messere, proprietario della pizzeria che oggi ha servito ai suoi clienti pizze con la scritta, fatta di mozzarella, Papa Leone – e spero che continui il percorso indicato da Francesco specie per quanto riguarda l’attenzione agli ultimi del mondo”.
“Ho lavorato tutta la notte sulla statuina – svela dal canto suo Genny Di Virgilio, artigiano del presepe napoletano – basandomi su una delle foto scattate ieri dove Il Papa, l’americano, sorride e saluta i fedeli”.