Dopo tre anni meravigliosi le strade di Maurizio Sarri e del Napoli si sono separate. Separate si, ma solo in teoria, perchè in pratica l’allenatore originario di Bagnoli è ancora sotto contratto con il Napoli. Ad oggi, non sono state pervenute offerte al club partenopeo.
Per il tecnico toscano non è arrivato nessun acquirente in grado di soddisfare la clausola rescissoria.
«Il Napoli può chiedere anche 150 milioni»
L’avvocato del Napoli, Mattia Grassani, ha rilasciato queste dichiarazioni a ‘CalcioNapoli24‘: “Al momento, se qualcuno dovesse pagare la clausola rescissoria, prendererebbe Sarri dalla stagione 2019/2020. Questo perché la stagione 2018/2019 è già formalmente iniziata. Quindi, se qualcuno vuole il mister, deve trattare con il Napoli, che può chiedere 150 milioni per liberarlo”
La situazione
Ad oggi, quindi, se il club non dovesse raggiungere un accordo per cedere l’allenatore toscano ad un’altra società, l’ingaggio di Sarri peserebbe sulle casse della società.“Quando il Napoli comunicherà il nuovo allenatore” – spiega Grassani – “Sarri sarà sollevato automaticamente dall’incarico”.
A quanto pare, quindi, il contratto di Ancelotti non è stato ancora depositato ma :“la scelta spetta al Napoli, che ha tempo fino al 31 luglio”.