9.2 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

Neonati morti in ospedale, batterio killer nei rubinetti

PUBBLICITÀ

Il Citrobacter o batterio killer che avrebbe causato morte di quattro bambini tra la fine del 2018 e quest’anno nella Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento a Verona annidato in un rubinetto dell’acqua utilizzata dal personale. Questa la conclusione a cui giunge la relazione di una delle due commissioni nominate dalla Regione Veneto con un’anticipazione pubblicata dal Corriere del Veneto. Si tratta della cosiddetta “commissione esterna”, coordinata da Vincenzo Baldo, ordinario di Igiene e Sanità pubblica all’Università di Padova. Un’altra relazione è composta da membri interni all’amministrazione regionale.

Le indagini sulle cause del batterio killer

Secondo le conclusioni della commissione esterna, il Citrobacter avrebbe colonizzato il rubinetto probabilmente a causa di un mancato o parziale rispetto delle misure d’igiene; un altro errore potrebbe essere stato di ricorrere all’acqua del rubinetto e non ad acqua sterile.
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, interpellato dall’Ansa, spiega di avere dato disposizione al segretario regionale della Sanità, Domenico Mantoan, che “tale relazione venga inoltrata alla Procura della Repubblica e resa disponibile per l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e per i famigliari dei bambini colpiti dal batterio, in modo che possano conoscere gli esiti fin da subito”.

PUBBLICITÀ

Per seguire tutte le notizie collegati al nostro sito oppure vai sulla nostra pagina Facebook.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Festa ai Ponti Rossi finita nel sangue, scarcerato presunto accoltellatore

Ha ottenuto gli arresti domiciliari nonostante le pesanti accuse a suo carico. Questa la decisione presa dal gip Vinciguerra...

Nella stessa categoria