14.3 C
Napoli
sabato, Maggio 4, 2024
PUBBLICITÀ

“Ora sarò uno scugnizzo per sempre”, Spalletti diventa cittadino onorario di Napoli

PUBBLICITÀ

Una folla di giornalisti e anche qualche tifoso riuscito ad imbucarsi, era presente stamattina nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino per assistere alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Napoli a Luciano Spalletti. L’elogio all’ex tecnico azzurro, che al Napoli e alla città di Napoli la gioia del terzo Scudetto, è toccato al Professor Siciliano. Presente anche il sindaco Gaetano Manfredi, il tutto mentre il presidente Aurelio De Laurentiis, che un po’ a sorpresa ha accettato l’invito alla cerimonia, osservava dalla platea.

Spalletti diventa cittadino onorario di Napoli: le parole del mister e la frecciata a ADL

Dopo la delibera ufficiale, la pergamena e la medaglia della città di Napoli, Spalletti ha firmato il libro d’onore della città ed ha finalmente preso la parola. “Sento una forte responsabilità, ringrazio il sindaco e tutta la giunta comunale. Il pensiero va a tutti i collaboratori del Calcio Napoli che la scorsa stagione hanno lavorato con me, ringrazio il direttore Giuntoli ed il presidente De Laurentiis ma soprattutto i calciatori che sono gli artefici di quella bellezza che è venuta fuori la scorsa stagione costringendo tutti a mandare quelle immagini in giro per il mondo. Provo una emozione indescrivibile e non so se merito tutto questo perché avevo una squadra fortissima ed era possibile, come è stato detto, vincere per chiunque”, ha detto lanciando una frecciata al presidente del Napoli.

PUBBLICITÀ

“Ora sarò uno scugnizzo per sempre”, il “sentimentale” Spalletti mostra poi un video inedito per i calciatori azzurri

Spalletti ha poi proseguito, trascendendo nel sentimentale: “Quando sono diventato allenatore del Napoli mi si diceva che era difficile ormai riempire lo stadio, invece sono due anni che il Maradona si riempie di cuori azzurri. Aver convinto i napoletani a tornare nella loro casa è una delle vittorie più importanti che abbiamo ottenuto. Adesso il minimo che posso dire è che Napoli è anche la mia casa ed io sono ufficialmente uno scugnizzo”.

Dopodiché, il momento di emozione in Sala dei Baroni. Spalletti ha infatti mostrato ai presenti un video realizzato per i calciatori del Napoli e che mai aveva mostrato prima. Un mix di stupende immagini, anche private, che hanno fatto alzare in piedi la platea che si è poi abbandonata in un lungo applauso. E ADL, scendendo, l’ha abbracciato e ha preso parola: “Lo scudetto sarà ripetibile, ma non si può, se non con gli imbrogli, vincere ogni anno perché le condizioni sono diverse, i giocatori magari sono appagati o frustrati e non rendono allo stesso livello o semplicemente non accade di rivincere perché le rivali si rinforzano. Luciano è stato un grande comandante e un esemplare motivatore, essendo ormai napoletano lo chiameremo per qualsivoglia tipo di consulenza”.

“Lui viene dal cinema e lo dimostra ogni volta. È come essere in un film horror – ha scherzato Spalletti – speri sempre che sia finito e sia l’ultima scena, poi ricompare. Ma grazie davvero al presidente…”.

L’annuncio del docufilm sul Napoli

ADL ha poi approfittato dell’occasione per annunciare la prossima uscita di un docufilm sulla stagione scudettata del Napoli: “Stiamo lavorando da 7 mesi per regalare alla città di Napoli 4 ore di documentario sullo scorso campionato, ci stanno lavorando i più bravi tra l’Inghilterra, l’Italia, la Francia, gli Stati Uniti. Speriamo verso il mese di febbraio, perché sono delle lavorazioni molto complesse, non sono delle cose facili”.

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Pensione di inabilità, come e chi può ottenere 4330 euro in un anno

Circa 4330 euro in un anno con la pensione di inabilità per i soggetti, under 67, ai quali è...

Nella stessa categoria