Otto anni fa ci lasciava Pino Daniele. Otto anni senza la sua musica, le sue canzoni, la sua voce, e non passa giorno senza incontrare una testimonianza di chi l’ha conosciuto, di chi ha lavorato con lui. Perché Pino era un artista, oltre che un uomo, apprezzato da tutti per l’originalità del suo linguaggio musicale.
Raccontava, nelle sue canzoni che attraversano ancora oggi le strade del soul e del Rhytm and Blues, l’amore per Napoli e per la melodia partenopea. E ancora oggi, infatti, i ricordi e gli omaggi a lui dedicati si rinnovano, perché un artista così non si potrà mai dimenticare, a prescindere dall’anniversario della morte segnato sul calendario.
OTTO ANNI SENZA PINO DANIELE, GLI OMAGGI A LUI DEDICATI
Qualche giorno a Napoli fa una folla emozionata ha partecipato all’evento tributo per Pino Daniele organizzato dalla Fondazione presieduta dal figlio del cantautore, Alessandro, nella Galleria Umberto. Oltre alle canzoni più famose del “Nero a metà”, da Quanno chiove a Yes I know my way fino a Napul è, si è ascoltato un brano ancora inedito che Daniele aveva scritto per Eduardo De Filippo intitolato ‘O presepe. Sul palco anche immagini di Massimo Troisi e dei suoi film musicati da Daniele. A proposito dell’inedito per Eduardo, è stato ricordato che Pino Daniele intendeva celebrare Eduardo con un intero disco.
Oggi, al Gran Caffè Gambrinus di Piazza Trieste e Trento, verrà distribuito gratis a tutti il “Pinuccio”, dolce ideato dai pasticcieri napoletani in sua memoria, nel 2016. L’evento avrà inizio alle ore 11 ed è stato promosso dal deputato di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e dal conduttore de “La Radiazza” Gianni Simioli. Durante la distribuzione del “Pinuccio” verranno intonate, in memoria del grande artista, le sue canzoni più famose.
Iniziative si tengono anche in altre parti d’Italia: a Taranto, sul palco del Teatro comunale Fusco, giovedì 5 gennaio alle 21 saliranno i musicisti e amici di Pino Daniele, il bassista Gigi De Rienzo, il percussionista Tony Esposito e il pianista Ernesto Vitolo i quali si esibiranno nella band che hanno voluto chiamare “Friends For Pino” per ricordare l’autore delle canzoni della scaletta del loro concerto. “Sarà una serata eccezionale in cui la genialità di autentici totem della musica italiana si fonde con il ricordo di uno dei più grandi cantautori nazionali, scomparso troppo presto”, ha spiegato l’assessore Cultura e Spettacoli del Comune di Taranto, Fabiano Marti.
IL RICORDO DEI FAMILIARI
Arriva, nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa, anche il ricordo dei suoi familiari, moglie, fratelli e figli.
Sara Daniele, a cui Pino dedicò l’omonimo brano “Sara”, ha scritto sul suo profilo Instagram: “Mi manchi sempre. Il 4 Gennaio 2015 è stato il giorno in cui ho perso il mio punto di riferimento, l’uomo della mia vita. Ti cerco ancora anche se non ti vedo e non penso che smetterò mai.
“Io vi sono sempre vicino anche quando sono fuori”. Lo spero Pà”.
“Sento ancora il freddo di quella notte.Le immagini scorrono veloci nella mia mente.
Con un filo di voce sussurro: “ papá torna “.
Nel buio della campagna la luna illumina il grande albero di Natale ormai spento nella veranda. Le lacrime cadono pesanti sul tuo petto silenzioso: “ papá torna “.
Il dolore insopportabile é frastornato dall’arroganza e dalla mancanza di rispetto.
Rivolgo lo sguardo al cielo ed é incredibilmente stellato, intenso come un maestoso dipinto.
Sento una melodia nuova, una canzone mai ascoltata.
Chiudo gli occhi e vedo il tuo sorriso”, il messaggio di sua figlia Cristina.
La moglie, Fabiola Sciabbarasi, ha dedicato al marito scomparso una storia sul suo profilo Instagram, con “Un cielo senza nuvole” come sottofondo musicale e una foto, correlata di didascalia, che recita “Resta l’amore intorno”.
“Oggi è solo un giorno che non va, Niente è come prima!!!
Ti amiamo all’infinito questo si, ma insieme al tempo tu sarai e resterai sempre con noi , non andrai mai via! Ti amo, Nellino!”, il messaggio di suo fratello Nello.
