Palpeggia il sedere a una ragazza e la madre lo difende, 31enne arrestato per violenza sessuale. Succede a Pescara, nel piazzale della stazione, dove la vittima, una ragazza di 22 anni, stava aspettando alcuni amici. All’improvviso sopraggiunge l’uomo che le palpeggia il fondoschiena. Infastidita, la giovane chiede spiegazioni ma il 31enne sminuisce l’accaduto, spalleggiato dalla propria madre sopraggiunta poco dopo. In seguito alla denuncia, l’uomo oggi è stato arrestato per violenza sessuale dagli agenti della squadra mobile, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Pescara, su richiesta della locale Procura.
La vittima ha poi raccontato agli agenti che il 31enne, incurante del gesto appena compiuto, si era difeso spiegando che si trattava “solo di uno scherzo”. Ne era nata nata una discussione in cui, di fronte alla legittima richiesta di spiegazioni da parte della giovane, l’uomo aveva continuato a sminuire l’accaduto, peraltro sostenuto dalla propria madre. La donna, dopo essersi accorta che la ragazza li aveva fotografati, con atteggiamento di sfida aveva invitato la 22enne a denunciare tutto alla polizia dicendole che avrebbe dovuto essere anche contenta per il fatto “di essere stata toccata da un bell’uomo”.
All’esito dell’attività di indagine compiuta dalla Squadra mobile, è stata quindi emessa la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico del 31enne.
