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Pedopornografia a Napoli, 70enne evita il carcere e ottiene l’obbligo di firma

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Convalida dell’arresto ma con l’obbligo di firma in commissariato, invece del carcere, per un 70enne accusato della detenzione di un ingente materiale pedopornorafico. A deciderlo è stato il gip di Napoli Carna Sarno, 36esima sezione. Il 70enne di Napoli è stato arrestato giovedì scorso dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni della Campania, Basilicata e Molise.

L’INIZIO DELL’INDAGINE

Tutto partì dall’attività investigativa della Polizia Svedese che all’esito di una verifica eseguita sui dispositivi sequestrati ad un soggetto indagato per scambio di contenuti ottenuti mediante lo sfruttamento sessuale di minori online ha individuato tra i contatti anche la numerazione italiana. Dunque è stata scoperta anche una community utilizzata da pedofili per scambiarsi immagini e video.

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I poliziotti hanno sequestrato al 70enne, complessivamente, 59 foto e 336 video che ritraevano minori, una quantità particolarmente ingente che ha fatto anche scattare l’aggravante. Dopo l’arresto l’uomo venne chiuso nel carcere di Poggioreale. L’Udienza di convalida dell’anziano, difeso dall’avvocato Francesco Angelino, si è tenuta nella mattinata di sabato scorso.

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.
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