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Piazza di spaccio gestita come una salumeria a Napoli, c’era anche la lista dei debitori

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A Napoli sopravvive ancora l’abitudine di comprare a credito, soprattutto, da parte degli abitanti dei quartieri popolari che si fanno segnare i prodotti presi nei piccoli negozi per poi pagarli in seguito. Questa consuetudine ha preso una forma decisamente particolare nella piazza di spaccio situata in via San Cosmo Fuori Porta Nolana, zona Case Nuove, e gestita da alcuni affiliati al clan Mazzarella. La vendita della marijuana sarebbe stata gestita da Vincenzo Scando e Salvatore Carnevale in collaborazione con i loro figli Antonio Scando e Vincenzo Carnevale.

I capi piazza avrebbero anche utilizzato un appartamento di un altro loro basista, Antonio Esposito, ed un autolavaggio: entrambi situati in via San Cosmo Fuori e posti l’uno di fronte all’altro. Le modalità dello spaccio sono state svelate grazie al sistema di videosorveglianza e alle tante conversazioni intercettate.

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La lista dello spaccio nella piazza di Napoli

Secondo l’ultima indagine della DDA di Napoli, i pusher prima hanno venduto la droga e poi annotato i debiti dei clienti su un quaderno, infatti, le forze dell’ordine hanno ritrovato gli appunti nell’appartamento di Esposito. Tra le pagine spunta un salumiere che aveva un sospeso di 82 euro e di un certo Tatta che si sarebbe indebitato per 4mila euro. Inoltre c’era anche l’annotazione San Giovanni 5300 15 marzo, probabilmente riferimento ad un carico di droga finito nelle mani di un gruppo criminale di Napoli est. 

Il blitz del 10 luglio contro il clan Mazzarella 

Il 20 luglio 2025, la Polizia di Stato ha eseguito a una ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di 18 persone, gli arresti domiciliari per 2 persone. Infine disposto il divieto di dimora nel comune di Napoli nei confronti di 5 persone.

Il provvedimento cautelare riportava gli esiti di complesse indagini, coordinate dalla DDA partenopea e condotte, tra il 2022 e il 2023, dalla Squadra Mobile di Napoli. Ricostruita e documentata la struttura del clan Mazzarella e delle sue principali articolazioni.

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.