Se la sono cavata con due anni e otto mesi di reclusione ciascuno. E in più l’accusa iniziale a loro carico, quella di tentato omicidio, è stata derubricata in lesioni. Sono arrivate ieri le condanne per Ettore Costantino e Vincenzo Esposito, i due giovani arrestati nel marzo scorso perchè indiziati di aver accoltellato dei loro coetanei a Portici per motivi di gelosia. Il processo si è svolto in abbreviato (formula che comporta lo sconto di un terzo della pena) dinnanzi al gip De Bellis. I loro legali (l’avvocato Leopoldo Perone per Costantino e l’avvocato Giacomo Pace per Esposito) hanno infatti dimostrato che il colpo, seppur ha colpito parte offesa in zona dove sono presenti organi vitali, era stato superficiale E che dunque nessun intento omicidiario vi era nell’animo degli imputati. Il pubblico ministero aveva chiesto per entrambi otto anni e otto mesi.
Gli arresti di Costantino ed Esposito arrivarono nel marzo scorso in seguito ad una intensa attività investigativa . I due indagati erano ritenuti responsabili di aver organizzato una “spedizione punitiva” ai danni di due giovani, di cui uno minorenne, accoltellati per motivi sentimentali nel luglio del 2019 in via Diaz a Portici.
Il 25enne Costantino fu rintracciato in via Marconi a San Giorgio a Cremano mentre il Esposito, con il supporto della Squadra Mobile di Siena e del Commissariato di Poggibonsi, fu poi raggiunto a Certaldo.