Sembrava un malore a scuola ma quando stamani i medici del 118 sono arrivati sul posto, un istituto di Milano, hanno scoperto che a causare la crisi d’ansia a una 17enne è stata l’esplosione di un power bank, una batteria di emergenza per telefonini, che si trovava in uno zaino. Altri due ragazzi, un maschio e una femmina, di 15 anni, sono stai portati al pronto soccorso in codice verde per aver respirato un pò di fumo e le loro condizioni non destano preoccupazione. È accaduto alle 8.50 all’istituto Amerigo Vespucci, un Ipsar che si trova in via Valvassori Peroni, dove sono arrivate due ambulanze e la Polizia di Stato.
Assurdo a scuola, alunno va a scuola con i jeans stracciati: la vicepreside li copre con lo scotch
Abbigliamento poco consono alle lezioni. Sarebbe stato questo il motivo che ha spinto la vicepreside di una scuola di Cosenza ad opporsi all’outfit di una studentessa. “Stamattina una studentessa si è presentata indossando dei normalissimi jeans strappati. La vicepreside ha deciso di coprire gli strappi dei pantaloni, definendoli ‘poco decorosi e ‘inadeguati al contesto scolastico, con dei pezzi di scotch”.
E’ quanto riportato su Facebook dal Fronte della Gioventù comunista di Cosenza. «L’abbigliamento di una ragazza – si legge – non può essere determinato da un presunto ‘dress codè della scuola, che non è riportato in alcun documento legale e che nega il diritto di ogni persona di esprimere se stessa anche con il modo di vestire. Riteniamo totalmente vergognosi atti di questo genere. A detta di diversi studenti e studentesse dell’istituto, si sarebbero ripetuti già svariate volte in passato. E che sono il frutto di ciò che sta diventando oggi la scuola pubblica».