Nelle ultime ore dopo la morte di Papa Francesco, parecchi bookmaker si stanno sbizzarrendo con le quote e sui nomi dei possibili nuovi papi. Tra tutte, prendono piede le quotazioni di un papa in particolare che potrebbe essere il primo Papa nero della storia.
Papa Turkson, più di una suggestione
Già dodici anni fa quando fu eletto papa Bergoglio, nella sfilza di nomi era presente il cardinale ghanese Peter Turkson, che oggi come all’epoca è uno dei favoriti per la vittoria finale. Non è però il solo cardinale di colore a poter diventare papa. Tra gli altri c’è anche Fridolin Ambongo Besungu, proveniente dalla Repubblica Democratica del Congo, anche lui molto amato e parecchio popolare. Inoltre, anche se fuori dal conclave, sono elegibili: John Olorunfemi Onaiyekan, cardinale nigeriano molto avanti con l’età ma con parecchio sostegno e tra i più favoriti, Robert Sarah della Guinea e infine il sudafricano Wilfrid Fox Napier, conosciuto in tutto il mondo per le sue qualità diplomatiche.
Verso il Conclave, chi vincerà?
Tutte queste ipotesi potebbero sembrare solo fantasie o stupide suggestioni ma a sostegno di questa tesi arriva in aiuto anche la matematica. I cardinali africani elettori sono infatti diciotto, sette in più dello scorso conclave. Il loro numero resta però inferiore rispetto ai candidati europei o sudamericani. Nonostante ciò, le probabilità di avere un Papa nero questa volta sono piuttosto alte vista la grande popolarità dei candidati presenti. Potrebbe essere la prima volta anche per un Papa asiatico. Luis Antonio Tagle infatti è stato definito “il Bergoglio asiatico” ed è stato arcivescovo della città filippina Manila dove è nato e cresciuto. Tempo fa Papa Francesco lo definì il suo successore, vediamo se avrà avuto ragione anche questa volta. Le scommesse sono aperte.