Il tema più caldo all’interno del settore dell’iGaming rimane la prevenzione della ludopatia. Quali misure possono adottare i giocatori per divertirsi in modo sano e senza correre il rischio di sviluppare comportamenti compulsivi? Esistono diversi strumenti da considerare, dai più semplici limiti di gioco fino alla più drastica richiesta di sospensione del proprio profilo. Devi sapere che adottare delle buone abitudini di gioco responsabile è possibile. A tal proposito, molti portali autorevoli condividono con i propri lettori consigli utili e informazioni trasparenti per vivere l’esperienza del gioco senza correre rischi.
Ciò che faremo nei seguenti capitoli è analizzare tutti gli aspetti fondamentali mirati a evitare quei comportamenti patologici che compromettono l’esperienza con il gioco d’azzardo.
Giocare per divertirsi: il primo approccio sicuro
Cosa dovrebbe fare un utente alle prime armi che si avvicina al mondo del gioco online? Il primo passo per affrontare questo grande lancio comincia dall’atteggiamento con cui si approccia una piattaforma di gioco. Inizia a ripeterti, per esempio, che il gioco non sarà un modo facile per fare soldi e abbandonare il tuo lavoro. Si tratta, piuttosto, di una forma di intrattenimento che può avere aspetti negativi, ma il nostro compito è tenerli lontani da noi e dalle nostre vite.
Per questo, è utile cercare un casinò online o siti di bookmaker per scommesse sportive che siano autorizzati e controllati da enti sicuri come l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Oltre infatti a introdurre normative e regole, e ovviamente a verificare che vengano rispettate, l’ADM agisce sulla protezione del giocatore. Lo fa attraverso tool di supporto e prevenzione, che permetteranno di non perdere il controllo sulle sessioni di gioco. Prevede inoltre la possibilità di impostare dei limiti economici e di tempo, rendendo decisamente più stabile ogni bet e più consapevole l’approccio a ogni scommessa. Vediamo ora alcuni esempi chiari per capire meglio come comportarsi!
Quattro cose da fare per prevenire il gioco compulsivo
1. La consapevolezza come scudo
Non lo dicono in molti purtroppo, ma la maggior parte dei giocatori riesce a vivere l’iGaming in modo equilibrato: questo dimostra come sia davvero possibile abbracciare uno stile di gioco consapevole e sicuro. Come è stato rilevato dall’Istituto Superiore di Sanità, solo una percentuale ridotta di persone tende a sviluppare comportamenti problematici che sfociano nella ludopatia, ed è un dato importante per capire che sensibilizzare gli utenti può davvero fare la differenza.
Le informazioni passano attraverso le circolari pubblicate dal sito dell’ADM, ma anche da quotidiani nazionali che trattano in modo diverso il tema comune. In particolare ci piace sottolineare l’importanza di siti specializzati come MigliorCasinoBonus, un portale di esperti nato nel 2018 che offre guide per l’utente e recensioni che mettono in mostra pro e contro di ogni servizio autorizzato di intrattenimento online. Attraverso l’uso di un sito comparatore di casinò online e bonus è possibile trovare informazioni attendibili e imparziali, senza trascurare l’importanza di preservare la propria salute mentale e stabilità economica.
Nota bene: Come riporta l’ISS su base nazionale, il gioco d’azzardo viene vissuto da circa 1,3 milioni di italiani con un rischio piuttosto moderato, mentre circa 1,5 milioni di giocatori ha già mostrato comportamenti problematici.
2. Impostare limiti: la regola d’oro del gioco responsabile
Il modo più pratico che abbiamo per prevenire il gioco patologico è stabilire dei limiti per tenere sotto controllo il modo in cui scommettiamo. Questo vale sia per il tempo che per il denaro investito. In particolare, possiamo trovare due tipi di strumenti sui siti italiani dedicati al gioco d’azzardo:
- Limiti di scommessa, deposito e perdite: tutti i casinò devono offrire al giocatore la possibilità di fissare dei limiti, delle soglie massime di ricarica settimanale o mensile, ma anche di perdita e puntata. In questo modo si impedisce di spendere oltre le proprie possibilità.
- Sospensione autonoma del conto o autoesclusione dal gioco a distanza: nei casi in cui il rischio è già alto, il giocatore può autonomamente richiedere l’attivazione di uno stop temporaneo o permanente del conto, che impedirà l’accesso e la possibilità di ricarica per le scommesse.
Questi strumenti non sono comuni su tutti i siti online, ma solo su quelli che operano con una licenza ADM, che ha l’obiettivo di regolare il mercato nazionale. Ecco perché bisogna prestare la massima attenzione nella fase di scelta di un operatore.
3. Educazione al gioco responsabile tra presente e futuro
Per costruire un ambiente di gioco più sano e sostenibile diventa fondamentale concentrarsi sulla protezione del singolo giocatore. L’obiettivo è di rendere sempre più sicuro il web, partendo dall’uso della tecnologia già applicata al mondo del lavoro da remoto, ma anche alla formazione di giovani studenti e poi all’intrattenimento.
Le strategie che rendono responsabile l’approccio al gioco partono prima di tutto dall’adozione di una serie di buone abitudini, tra cui la gestione del denaro e il tetto massimo di spesa o perdita. Grazie a guide, recensioni approfondite e consigli pratici è possibile comprendere l’importanza di un approccio equilibrato per non trasformare il gambling in un problema reale.
I giocatori non dovrebbero mai sentirsi spinti a scommettere a tutti i costi; devono piuttosto poter trovare portali di supporto dove imparare a prendere decisioni consapevoli, informandosi su servizi, prodotti del mercato e tipologie di limiti disponibili.
4. L’importanza delle community di giocatori
Niente e nessuno potrà rassicurare un appassionato di gioco d’azzardo più di un altro utente che ha già testato una piattaforma prima di lui. Hai mai sentito parlare dei forum o delle community dei giocatori? In questi spazi online puoi imparare a condividere esperienze utili per tracciare un quadro più chiaro su ogni operatore attivo sul mercato italiano. I racconti delle persone che hanno vissuto momenti difficili e sono riuscite a riprendere un’attività equilibrata al gioco possono rappresentare un punto di riferimento concreto per chi si trova in situazioni simili.
Anche se il gioco d’azzardo è un’esperienza che si vive in solitaria, avere spazi di dialogo e confronto è un modo efficace per costruire una rete positiva e fare parte di un gruppo di persone che conosce bene l’importanza del gioco sicuro.
I segnali che non dovresti mai ignorare
Lo sapevi che i rischi legati al gioco d’azzardo patologico riguardano soprattutto i più giovani? Come evidenzia il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), grazie a un’indagine recente, il 30% degli studenti con meno di 18 anni ha già provato almeno una volta a scommettere. E tra loro, il 7% mostra indicatori di rischio piuttosto elevato. Ecco perché bisogna sempre notare gli aspetti più preoccupanti di questa forma di intrattenimento, considerando i segnali chiave che aiutano a riconoscere la perdita di controllo.
E tu, conosci quali sono i campanelli d’allarme che indicano la possibile insorgenza di comportamenti problematici? Vediamo insieme quattro elementi:
- Ti accorgi di pensare continuamente al gioco, anche mentre stai facendo altro
- Hai difficoltà a smettere, anche dopo aver ottenuto perdite consistenti
- Trascuri il lavoro, lo studio e le relazioni per giocare
- Percepisci un forte senso di ansia o irritabilità
Nota bene: In caso di dubbi è consigliabile rivolgersi ai servizi messi a disposizione dalle ASL territoriali per saperne di più rispetto al gioco d’azzardo patologico e al tipo di supporto che si può ottenere.
Il ruolo della prevenzione
Rispetto alla prevenzione online alcuni vedono un paradosso: Internet ha favorito la diffusione del gioco digitale, ma è questa stessa tecnologia a permetterti di prevenirne le derive patologiche.
Ricorda che tante piattaforme utilizzano sistemi di monitoraggio che individuano comportamenti a rischio, andando per esempio a notificare sessioni di scommessa troppo lunghe o ricariche frequenti in poco tempo.
In questo senso la tecnologia è un’ulteriore protezione, grazie all’implementazione di algoritmi di gioco responsabile, capaci di inviare notifiche personalizzate o suggerire pause al giocatore. Sono tutti fattori importanti per ridurre i casi di gioco patologico e soprattutto per evitare che si sviluppi questo tipo di problematica.
È possibile imparare a giocare responsabilmente?
Molti utenti pensano che non ci siano modi sicuri per proteggersi online, ma questa idea è completamente sbagliata. Lo abbiamo visto in questo approfondimento, mostrando come un percorso di educazione e informazione possa aiutare ogni persona a sviluppare cautela e consapevolezza del gioco. Naturalmente non è un percorso rapido, ma è necessario un approccio strutturato, aiutando gli utenti a raccogliere le informazioni e a condividerle a loro volta ad altri. I portali di informazione sono un plus per perseguire questo obiettivo, mettendo a disposizione spazi e notizie utili per guidare i propri lettori verso un ambiente più trasparente e protetto.
Non bisogna mai dimenticare, in conclusione, che il gioco online può essere un divertimento sano e stimolante. Per renderlo tale, è importante adottare un approccio sicuro che protegga te stesso e aiuti anche altri giocatori a sentirsi al sicuro.