Clamorosa ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli, 12 Sezione, che ha scarcerato con effetto immediato Sabatelli Maria, nota come Miriana, moglie di Matteo Giovanni ras indiscusso del Clan Sibillo, cugino del defunto Emanuele, noto come ES17 e di Lino Sibillo.
La donna era accusata di associazione per delinquere di stampo mafioso, due estorsioni consumate aggravate dal metodo e dall’agevolazione mafiosa, di cui una alla nota pizzeria Vesi e della detenzione di due pistole (un revolver ed una beretta).
Il Tribunale della Libertà di Napoli ha accolto le censure all’ordinanza genetica sollevate dal difensore della Sabatelli, il penalista Dario Carmine Procentese, il quale, al fine di ottenere la scarcerazione della donna, ha fatto leva su di una sentenza della Corte Costituzionale del 2016 a tenore della quale, rispetto alle esigenze di tutela della collettività sottese alla misura della custodiale cautelare in carcere, anche a fronte della pesante accusa di partecipazione ad associazione mafiosa, debba prevalere la necessità che la donna possa continuare ad assolvere il suo ruolo di madre, ritenendo che l’interesse primario da tutelare sia quello del minore a crescere con la figura genitoriale rispetto a quello di tutela della collettività.