Rapina e picchia la padrona di casa, 30enne preso nel Napoletano. Giovedì mattina i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un 30enne di Lettere, gravemente indiziato del reato di rapina aggravata. Le indagini, condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Piano di Sorrento e coordinate da questa Procura della Repubblica, hanno consentito di raccogliere in breve tempo gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato.
La violenta rapina
La rapina, dalla connotazione particolarmente violenta, è stata commessa a Piano di Sorrento il 10 agosto 2024. La vittima, mentre era a letto nella propria abitazione, veniva svegliata dal sonno notturno dall’abbaiare continuo del cane proveniente dal cortile. La persona offesa, uscita di casa per controllare, notava la presenza di un uomo che, incurante d’essere stato visto e riconosciuto dalla vittima, per assicurarsi il possesso degli effetti personali che aveva già sottratto dagli ambienti di pertinenza dell’abitazione e garantirsi l’impunità, adoperava violenza nei confronti della malcapitata, minacciandola di morte e colpendola con calci, cagionandole delle lesioni.
Ritrovata la refurtiva
I militari dell’Arma, intervenuti nell’immediatezza dei fatti, a seguito di sopralluogo rinvenivano la refurtiva abbandonata dal ladro nei pressi a casa della donna.
La sintesi delle risultanze investigative, corroborata dall’analisi dei filmati dei sistemi di
videosorveglianza comunali e privati, ha consentito di pervenire con elevata probabilità
all’individuazione dell’indagato quale responsabile della condotta delittuosa su descritta. Dopo la notifica del provvedimento cautelare il 30enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.