Una soffiata arrivata verosimibilmente da un basista, starebbe dietro la rapina subita da David Neres all’esterno dello stadio Maradona, dove poco prima il Napoli aveva battuto in extremis il Parma.
Le indagini lampo degli inquirenti hanno portato all’individuazione dei 4 malviventi, tutti residenti al rione Lauro a Fuorigrotta. Una svolta possibile anche grazie alla testimonianza chiave di una donna, che ha raccontato particolari utili alle forze dell’ordine per la chiusura del cerchio.
L’attaccante brasiliano si trovava con meglie e figlia all’interno di van con i vetri oscurati, quando sono entrati in azione i rapinatori che, nonostante ciò, hanno agito a colpo sicuro.
Una volta bloccata l’auto, hanno puntano la pistola contro Neres, inducendolo a consegnare il Rolex da 100mila euro chre aveva al polso. Ad agire sono stati due scotter con quattro uomini a bordo, ma è probabile che sia coinvolta almeno un’altra persona che ha fornito ai delinquenti particolari essenziali per mettere a segno la rapina all’uscita dello stadio di Fuorigrotta.
