8.7 C
Napoli
giovedì, Aprile 25, 2024
PUBBLICITÀ

In arrivo le regole Covid per il Natale. Cenone solo con figli, fratelli e sorelle: niente zii e cugini

PUBBLICITÀ

“Ci sarà un provvedimento che riguarderà Natale: si deve dire che non deve essere un Natale solitario, ma che le famiglie possono riunirsi nel nucleo ristretto, parenti di primo grado, fratelli e sorelle. La gran parte delle restrizioni attuali è bene che restino, magari con un allentamento del rigore per alcuni esercizi”. Lo afferma in un’intervista a ‘La Stampa’ la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, che parla delle nuove regole per il Natale in famiglia allo studio del governo.

Le regole Covid per il Natale

“Questa epidemia – dice – va affrontata con una grande razionalità, che misuri l’impatto delle azioni messe in atto. Ma siamo tutti consapevoli che se il trend non muta, nessun servizio sanitario al mondo potrebbe reggere. Se tutto si rivelasse inefficace, nessuno attenderà fino all’ultimo. Bisogna combattere con un elemento fondamentale che è il tempo e nessuno farà tardi, tanto meno il ministro Speranza”.

PUBBLICITÀ

Zampa si dice anche “sbalordita della leggerezza” di chi va in giro senza mascherina o siede al bar senza rispettare il distanziamento: “Non vedo controlli e sanzioni”, lamenta. A suo avviso, “è passata una narrazione minimalista e molti scienziati e molti politici non hanno contribuito a mantenere il rigore necessario”. Sul vaccino, la sottosegretaria prevede che “i cittadini comuni potranno essere vaccinati entro l’estate. Ma anche i medici di base – sottolinea – devono in questa fase fare la loro parte, con visite e tamponi, altrimenti rischiano la convenzione con lo Stato”.

I cenoni di Natale come saranno?

Le famiglie possono riunirsi nel nucleo ristrettoparenti di primo grado, fratelli e sorelle. “La gran parte delle restrizioni attuali è bene che restino, magari con un allentamento del rigore per alcuni esercizi“.
In riferimento al vaccino, Zampa spiega che “l’Italia ne ha fatto un ordinativo che basta a coprire tutta la popolazione, abbiamo prenotato 70 milioni di dosi. Il vaccino avrà un costo bassissimo, sotto i 5 euro. La vaccinazione comincerà dagli operatori socio-sanitari, forze dell’ordine, anziani, tutti i lavoratori fragili. E poi per classi di età: verrà fissato un criterio e si arriverà velocemente a tutti“.

L’appello dei medici 

Per quanto riguarda invece l’appello dei medici per un lockdown totale Zampa ritiene che “questa epidemia va affrontata con una grande razionalità, che misuri l’impatto delle azioni messe in atto. Ma siamo tutti consapevoli che se il trend non muta, nessun servizio sanitario al mondo potrebbe reggere. Se tutto si rivelasse inefficace, nessuno attenderà fino all’ultimo. Bisogna combattere con un elemento fondamentale che è il tempo e nessuno farà tardi, tanto meno il ministro Speranza“. Infine, in merito ai sospetti sulla qualità e uniformità dei dati delle Regioni per l’inserimento nelle varie “zone” Zampa sostiene che “c’è stato un approfondimento severo dei dati nella cabina di regia. E credo che le regioni ora stiano facendo il massimo. La Campania ci deve fornire nuovi dati e verrà presa una decisione“.

Per seguire tutte le notizie collegati al nostro sito oppure vai sulla nostra pagina Facebook.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Stangata per il clan Sorianiello, per il gruppo della ’99’ quattro secoli di carcere

Quasi quattro secoli di carcere. Una vera e propria mazzata per il clan Sorianiello, gruppo attivo nella zona 99...

Nella stessa categoria