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sabato, Aprile 27, 2024
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Da lunedì riaprono chiese, moschee e i templi in Italia: accordo tra Ministro e comunità

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Lunedì prossimo, oltre alle parrocchie, riapriranno le celebrazioni ai fedeli anche le altre confessioni. “Sono stati sottoscritti a Palazzo Chigi, dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e dai rappresentati di comunità di fede presenti in Italia, anche non firmatarie di intese con lo Stato, i protocolli per la ripresa, a partire dal prossimo 18 maggio, delle celebrazioni religiose nel rispetto delle misure di sicurezza per evitare la diffusione del Covid-19”, informa il Viminale. “I documenti – elaborati sulla base di interlocuzioni avviate, su indicazione della titolare del Viminale, dal capo dipartimento per Libertà civili e l’immigrazione, prefetto Michele di Bari, ed approvati dal Comitato tecnico scientifico – spiega la nota -individuano, per ciascuna comunità religiosa, le precauzioni da adottare tenuto conto delle specificità per ogni confessione, prevedendo in particolare il distanziamento sociale, l’obbligo di utilizzazione dei dispositivi di protezione e l’igienizzazione dei luoghi di preghiera“.

“Un nuovo traguardo che ha inteso valorizzare il confronto e il dialogo da parte del Viminale con tutte le diverse confessioni religiose presenti sul territorio nazionale, nell’esercizio della sua missione istituzionale di garante della libertà di culto”, rileva il Ministero dell’Interno. Nel dettaglio, i protocolli sono stati sottoscritti con le Comunità ebraiche; con le Comunità delle chiese di Gesù Cristo e dei Santi e degli ultimi giorni; con le Comunità islamiche; con le Confessioni induista, buddista, Bahai, Sikh; con la Chiesa Protestante, Evangelica, Anglicana; con le comunità ortodosse. (ADNKRONOS)
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