Il 6 luglio partono i saldi di stagione e così Federmoda e Confcommercio hanno dato una serie di consigli sia agli esercenti che i consumatori. Infatti la guida è utile per effettuare gli acquisti scontati nel rispetto di semplici norme di sicurezza e trasparenza.
Le regole dei cambi per i saldi
La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, salvo che il prodotto non sia danneggiato o difettoso. In questi casi, infatti, scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la restituzione del prezzo pagato. Il cliente è però tenuto a denunciare il difetto del capo entro due mesi.
I pagamenti con bancomat e carte di credito devono sempre essere accettati dal negoziante. I capi proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda: se non venduti entro un certo periodo di tempo devono poter essere fortemente scontati. Quanto all’indicazione del prezzo, è obbligatorio per gli esercenti indicare il prezzo normale di vendita (applicato, cioè, nei trenta giorni precedenti l’avvio dei saldi), la percentuale di sconto e il prezzo finale.
Memorizzare i prezzi dei vestiti
Qualche giorno prima dell’avvio dei saldi, è meglio dare un’occhiata ai capi che si intendono acquistare e memorizzarne i prezzi, affinché sia possibile valutare, poi, se il proprio capo preferito sia davvero messo in vendita col prezzo scontato. Accertarsi preventivamente, inoltre, che il negozio accetti il cambio o il reso qualora ci si renda conto di aver effettuato un acquisto sbagliato. In caso di acquisti online, il suggerimento è valutare sempre con attenzione che il sito su cui si stanno effettuando transazioni elettroniche sia affidabile e sicuro.
Parlando di abbigliamento, ma anche di calzature e borse, gli esperti consigliano sempre di dare la precedenza ad articoli duraturi, non eccessivamente soggetti alle mode del momento: i ‘classici’, insomma, magari da sfruttare anche a settembre e nei cambi di stagione.