14.6 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

Salgono i contagi nel carcere di Terni, 44 casi. Esposito (Sarap): “Situazione sta volgendo al peggio”

PUBBLICITÀ

Sono saliti a 44 i casi positivi al Coronavirus registrati, fino a martedì 27 ottobre, nel carcere di Terni. Si tratta di 43 detenuti e un agente. Roberto Esposito, segretario nazionale del sindacato autonomo Sarap, parla di una direzione che “sta dimostrando l’incapacità di gestire una situazione che sta volgendo al peggio. Non e concepibile tenere un numero così elevato di contagiati senza far rispettare le dovute distanze di sicurezza sia alla popolazione detenuta, ma ancor di più a chi sta svolgendo un compito istituzionale all’interno di un istituto penitenziario e far vivere il personale con la paura di contagiare l’intera famiglia quando si termina il servizio e si ritorna a casa. Gli agenti di polizia penitenziaria – continua – sono costretti a procurarsi direttamente i dispositivi di protezione individuale. E’ necessaria un’ispezione da parte degli uffici dipartimentali per ristabilire il giusto equilibrio e una gestione ottimale del carcere di vocabolo Sabbione”. Intanto sono stati avviati i tamponi per il personale in servizio.

Covid nel carcere di Poggioreale, 4 casi accertati tra i detenuti e altri 6 in quarantena

In pochi giorni, appena 4, il numero  dei contagi da virus covid 19 all’interno del carcere di Terni è raddoppiato, passando da 22 a 43.I numeri li fornisce il SARAP, il sindacato  autonomo ruolo agenti penitenziaria, attraverso il suo presidente nazionale Roberto Esposito. “Eravamo stati facili profeti – sottolinea Esposito – sostenendo in un precedente intervento  che i numeri del contagio erano destinati a salire e infatti sono diventati 43. Non è concepibile tenere un numero così elevato di contagiati da COVID-19  senza dare le dovute distanze di sicurezza sia alla popolazione detenuta  ma ancor di più a chi sta svolgendo un compito istituzionale all’interno di un istituto penitenziario e far vivere con la paura di contagiare l’intera famiglia quando si termina il servizio e si ritorna ai propri affetti familiari – sottolinea il SARAP”.

“Il personale – aggiunge  ancora il sindacato – è costretto a reperire autonomamente i dispositivi di sicurezza, mancano le postazioni con il liquido detergente, non è assicurata la distanza nei locali  riservati agli agenti  come la mensa. Chiediamo il turn over anche impiegando le cariche fisse nella sorveglianza dei reparti Covid”.

“L’attuale reggenza – conclude il SARAP –  sta dimostrando l’incapacità di gestire una situazione che può sfociare nel peggio”.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Aggredisce gli agenti brandendo un fiasco di vino: arrestato 34enne a Poggioreale

Nel pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato di Poggioreale sono intervenuti in via Traccia a Poggioreale per la...

Nella stessa categoria