“Cumpagn mij’ che cumbinat”, “Salvatore non ci credo”. Sono tantissimi i post lasciati sui social per Salvatore Baratta, il 25enne morto nel tragico incidente avvenuto ieri sull’Asse Mediano, nei pressi dell’Auchan di Giugliano. La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Secondigliano. Salvatore amava le moto così come emerge dal suo profilo: un suo amico lo aveva taggato ricordandogli l’importanza del casco.
“Fratm non può essere, mi sembra un brutto sogno” scrive un amico.