La passione per il calcio trasmessa dal papà, una vita dietro ad un pallone. Salvatore Caliano sognava di diventare un grande giocatore. Purtroppo il suo sogno è stato spezzato da un maledetto incidente che lo ha visto morire a poco più di 20 anni mentre puliva un ascensore.
La tragedia si è consumata in un condominio oggi pomeriggio. Salvatore Caliano, 21 anni aveva accettato di pulire quel lucernario per soli 35 euro. Salvatore, lavorava al Bar Tico in Via Duomo, di fronte Forcella. Nell’ora di spacco si era recato al palazzo accanto al bar per «fare il lavoro», ovvero pulire un lucernaio che gli avevano commissionato alcuni condomini.
Salvatore Caliano e la passione per il calcio
Salvatore era figlio di Gigi Caliano, noto giocatore a livello dilettantistico. Il papà ha indossato varie maglie di prestigiose società minori tra cui quelle del Giugliano, dell’Afragolese, Scafatese, Ferentino, Cavese, Savoia, Pomigliano, Ischia e Gladiator.
La tragedia
Per poterlo pulire accuratamente, il ragazzo si era posto proprio sopra la vetrata che però non ha retto. Salvatore è caduto dal quarto piano. I condomini ed i residenti del rione hanno chiamato insistentemente ambulanza e polizia sperando che qualcosa si potesse ancora fare. Circa 45 minuti per l’arrivo dell’ambulanza che ha constatato lo stato altamente critico del giovane. Due arresti cardiaci per Salvatore, poi il decesso.