I carabinieri di Toano sgominano una “banda delle truffe online”. I militari denunciano 11 persone, tra cui otto napoletani di età compresa tra i 21 e i 49 anni e tre di origine siciliana nel siracusano, dai 27 ai 34 anni. Tutti hanno precedenti di polizia specifici in materia di raggiri. Truffa in concorso mediante circuito internet e riciclaggio le ipotesi di reato formulate dalla Procura di Reggio Emilia.
SCOPERTO IL SEGRETO DELLE TRUFFE
Indagine riguardava una sessantina i colpi che avrebbero messo a segno in diverse province di tutta Italia. Gli indagati utilizzavano un modus operandi consolidato. Pubblicavano finti annunci di prodotti elettronici, informatici o di telefonia, poi inserivano un numero di telefono da contattare, intestato a una terza persona.
Infine, dopo la trattativa andata a buon fine con l’acquirente, incassavano la caparra e poi sparivano, rendendosi irreperibili. Per non essere intercettati tramite indirizzi Ip creavano finti portali e-commerce. Sfruttavano anche il collegamento wi-fi libero di un’ignara struttura affittacamere nel napoletano. Le indagini sono cominciate grazie ad un Reggiano che ha sporto denuncia ai carabinieri di Toano