Crescente escalation di violenza
Quello che si sta vivendo tra il sud del Messico e il Guatemala è un periodo di grande tensione. La causa è da attribuire ad una disputa territoriale fra il cartello di Sinaloa, che domina la zona, e il cartello di Jalisco New Generation.
Lo scorso 23 giugno, il Presidente del Messico Andrés Manuel López Obrador, nel corso di una sua visita a Chiapas, aveva minimizzato l’escalation di violenza nella zona, affermando che “in generale c’è pace, c’è tranquillità” nello Stato. I fatti, però, raccontano di una situazione diversa. Solo poche ore prima l’arrivo del Presidente, infatti, una funzionaria della Procura Generale era stata colpita da alcuni proiettili a Tuxtla Gutiérrez. Ferita gravemente, è stata trasportata d’urgenza in ospedale. Nulla da fare per il compagno che si trovava con lei, deceduto in seguito alle ferite riportate.
Inoltre il 19 giugno uno scontro tra militari e presunti membri del crimine organizzato aveva causato la morte di un membro della Guardia Nazionale e di un civile a Ocozocoautla, vicino al luogo in cui è avvenuto il sequestro dei 14 poliziotti.
Un comando armado secuestró a 14 elementos de la Secretaría de Seguridad en Chiapas. Los bajaron de un camión en la carretera de Ocozocuautla y se los llevaron.
— Javier Alatorre (@Javier_Alatorre) June 28, 2023