Un vero e proprio terremoto giudiziario destinato a sconvolgere gli equilibri criminali cittadini. Roberto Murano, esponente del clan Contini, nonchè braccio destro del ras Nicola Rullo, è stato scarcerato ed è tornato libero. Il suo legale, l’avvocato Antonio Abet, grazie ad un incidente di esecuzione è riuscito ad ottenere la fungibilità per il suo assistito che così lascia il carcere.
Murano, che scontava una condanna per associazione per il clan Contini, era stato arrestato nuovamente nel settembre scorso: in quell’occasione era latitante dal luglio del 2001 quando era riuscito a sfuggire ad un’ordinanza di ripristino della carcerazione emessa dal Tribunale di Napoli per la condanna inflittagli per associazione camorristica, estorsione e altri reati. Al momento del blitz dei carabinieri Murano si nascondeva nel quartire Mercato di Napoli, insieme alla famiglia, composta dalla moglie e due figli, in una soffitta al quarto piano di un edificio affittata da qualche giorno.
