È stato un fine settimana di profondo lutto per la città di San Giorgio a Cremano, colpita dalla scomparsa di tre persone molto amate e stimate, che hanno servito per anni la comunità con dedizione, umanità e professionalità.
A rendere pubblica la triste notizia è stato il sindaco, che ha voluto esprimere il proprio cordoglio, ricordando con parole sentite il contributo prezioso che ciascuno di loro ha dato alla collettività.
Attilio Saccenti, 54 anni, era un dipendente della società che gestisce la sosta sul territorio comunale. Un volto noto tra i cittadini, sempre pronto ad aiutare con discrezione, garbo e senso del dovere. La sua presenza era rassicurante, e il suo sorriso, seppur riservato, non passava inosservato. Attilio era anche il compagno di vita di Simona Gentile, ex assessora del Comune. Il sindaco ha rivolto a lei e alla sua famiglia un pensiero speciale in questo momento di grande dolore.
Luca Salvoni, storico agente della Polizia Municipale, aveva iniziato il suo servizio nel 1974. È stato una figura centrale nella vita cittadina per decenni, testimone del cambiamento e del progresso della comunità. Con la sua uniforme ha rappresentato un punto di riferimento per diverse generazioni, incarnando i valori dell’onestà, del rispetto delle regole e del servizio pubblico. Il suo impegno e la sua umanità hanno lasciato un segno indelebile.
Marta Graziani, ex dipendente dell’Ufficio di Stato Civile, era andata in pensione solo pochi anni fa. In molti la ricordano per la sua gentilezza, competenza e vicinanza umana, qualità con cui ha accompagnato i cittadini nei momenti cruciali della vita: dalle nascite ai matrimoni, fino agli atti più delicati. Era una presenza discreta ma fondamentale, che ha fatto sentire ogni cittadino ascoltato e accolto.
“La loro scomparsa rappresenta una perdita non solo per le loro famiglie e i loro amici, ma per l’intera collettività“ – ha dichiarato il sindaco – “Perché quando una comunità perde persone così, perde anche un pezzo del suo cuore“.
Il primo cittadino ha voluto infine stringersi simbolicamente alle famiglie dei tre concittadini, ringraziandoli per tutto ciò che i loro cari hanno rappresentato per San Giorgio a Cremano.

