Secondo l’ordinanza regionale numero 15 del 13 marzo del 2020, emanata dal Presidente Vincenzo de Luca, è consentito portare a spasso il cane in: “Considerate situazione di necessità quelle correlate ad esigenze primarie delle persone, per il tempo indispensabile, e degli animali d’affezione, per il tempo strettamente indispensabile e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio o dimora“.
De Luca ha annunciato la linea dura per coloro che non rispettano le norme sul coronavirus. “E’ vietato passeggiare. L’ordinanza nazionale prevede che chi va in giro senza motivi rischia 3 mesi di carcere e ammenda 200 euro. Non si può camminare per strada senza ragione motivata da parte del cittadino“.
Il Governatore della Campania è pronto per misure restrittive: “Sto preparando un’ordinanza: ti obbligo alla quarantena per 15 giorni, se vieni individuato fuori casi sei passibili penalmente“.
LA RICHIESTA DI CONTROLLI
Il Presidente De Luca ha fatto un appello all’Esecutivo di Giuseppe Conte: “Il piano del contenimento del contagio regge, se limitiamo al massimo tutte le occasioni di contagio. Ho mandato una richiesta al Presidente del Consiglio e ai Ministri competenti perchè ci sia nei territori la presenza dell’esercito. I quartieri vanno militarizzati. Oltre le forze dell’ordine devono fare le multe e ci devono segnalare i nomi, anche reparti dell’esercito che servono a scoraggiare la mobilità non necessaria. Se dobbiamo contenere il contagio non possiamo essere l’Italia del mezzo-mezzo“.