Assoldava ragazzi di colore per far stuprare la figlia quindicenne disabile. L’uomo di Monteverde , quartiere di Roma, è risultato sano di mente, quindi, per la procura va processato e condannato con una pena di 16 anni di carcere, così come richiesto ieri e riportato sul sito de IlMessaggero. La vergognosa vicenda inizia l’estate scorsa quando l’uomo ha cominciato a pagare sconosciuti per far seviziare, sotto la sua regia e con la telecamera dello smartphone in mano, la sua bambina.
Una quindicenne, con un forte ritardo mentale, incapace anche di parlare, di chiedere aiuto, persino di urlare.
A denunciare la vicenda un ragazzo nigeriano, anche lui nella trappola del mostro. “Mi ha promesso 20 euro per violentare la figlia” avrebbe detto l’extracomunitario. Il giovane per la denuncia ha ricevuto un premio inaspettato: il permesso di soggiorno per motivi umanitari. A rischiare la condanna oltre il papà orco, anche due ragazzi africani. Per loro è stata chiesta una pena di 2 anni e 8 mesi per violenza sessuale.