Attimi di paura nella mattinata di domenica scorsa, 14 settembre, a bordo di un treno della Circumvesuviana partito alle 8:15 da Napoli e diretto a Sarno.
Violenza sul treno della Circumvesuviana, schiaffeggia un giovane e aggredisce il capotreno
Una donna, di origine ucraina, ha raccontato e documentato con un video quanto accaduto: un uomo in evidente stato di alterazione ha iniziato a urlare, minacciare e aggredire i passeggeri.
“Si vedeva che aveva problemi, forse drogato o psicopatico. Ha preso a schiaffi un ragazzo e il capotreno ha provato a buttarlo fuori a Barra, ma è stato aggredito anche lui. Alla fine è rimasto fuori e le porte si sono chiuse, ma siamo stati terrorizzati. Non sapevamo se fosse armato o no, è stato un incubo” – ha dichiarato la testimone, che ha avuto il coraggio di filmare gli ultimi drammatici momenti e di segnalare l’accaduto al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Nel video si vede chiaramente l’uomo attraversare i binari ed entrare aggressivamente nella cabina del treno, colpendo macchinista e operatori.
Il commento del deputato Borrelli
“Ringrazio la passeggera che ha avuto il coraggio di documentare e denunciare questa vicenda – ha dichiarato Borrelli –. Non è ammissibile che centinaia di cittadini debbano vivere momenti di terrore sui mezzi pubblici senza alcuna tutela. Situazioni del genere possono trasformarsi in tragedie, come purtroppo già accaduto . Bisogna garantire sicurezza a chi viaggia e a chi lavora sui treni: serve la presenza delle forze dell’ordine alle fermate più a rischio e un piano di prevenzione contro individui violenti e pericolosi che circolano liberamente”.
“Non possiamo lasciare soli i cittadini e i lavoratori – conclude Borrelli –. Chiederò a Eav e al Ministero dei Trasporti un intervento urgente per assicurare pattugliamenti costanti e protocolli immediati di intervento in caso di aggressioni. La Circumvesuviana deve tornare a essere un luogo sicuro, non un incubo quotidiano”.