PAREGGIO, PER I GIALLOBLU’ DEL NEO TECNICO FIORITO, CONTRO IL GRAGNANO

Nell’anticipo disputato sabato scorso il Giugliano ha ottenuto un buon punto contro il forte Gragnano, riuscendo così a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive. La gara si è giocata a Castellammare di Stabia per via dei lavori di ristrutturazione che stanno interessando il campo del Gragnano, e per la concomitanza della gara casalinga della Juve Stabia, che ventiquattro ore dopo ha affrontato e sconfitto l’Ancona, si è dovuto anticipare al sabato. Giorno fortunato per il Giugliano, che nel derby napoletano tutto gialloblu (stessi colori sociali per entrambe) con i cugini vesuviani, è riuscito per la seconda volta in questa stagione a fare punti fuori casa. E la cosa non è da poco per il Giugliano, anzi conta moltissimo in virtù del fatto che il precedente risale ad oltre tre mesi fa, quando Femiano e soci espugnarono Matera alla terza giornata. Conta per la classifica e per il morale, in quanto il banco di prova era piuttosto impegnativo; davanti c’era un Gragnano che in casa si fa rispettare, e che probabilmente non si aspettava di trovare di fronte un Giugliano così agguerrito, motivato, pronto a vendere casa la pelle. Probabilmente si è fidato troppo del fatto che i tigrotti fossero in crisi, quasi in caduta libera, e che fuori casa avevano sempre perso o quasi, facendosi sorprendere da Scarpato che ha siglato il momentaneo vantaggio dei suoi, vantaggio che è durato fin quasi allo scadere dei tempi regolamentari, prima che nei minuti di recupero arrivasse il definitivo pareggio dei padroni di casa con Salomone su rigore. Giugliano sfortunato, che meritava i tre punti, ma che comunque può ritenersi egualmente soddisfatto per aver portato a casa un risultato positivo dopo tanto digiuno. Sulla panchina giuglianese ha esordito l’allenatore delle giovanili Fiorito, che nell’evoluzione positiva della squadra ci ha messo del suo riuscendo in poco tempo a motivare i ragazzi, ancora dispiaciuti per il divorzio da De Simone. Per Fiorito un ottimo esordio, che potrebbe però restare tale in virtù del fatto che la società è alla ricerca di un nuovo trainer, e che lo potrebbe trovare già in questa settimana. Intanto con il pareggio con il Gragnano si è chiuso il girone di andata, con il Giugliano arrivato a quota sedici punti in classifica che non gli permette di andare oltre il terzultimo posto. Avendo scontato un punto di penalità, i gialloblu sul campo ne hanno conquistati diciassette, con una media attuale di un punto a partita. Poco per arrivare alla salvezza diretta senza passare per i play out. Per centrare l’obiettivo estivo bisogna arrivare almeno a quota quaranta-quarantuno punti, ne conviene che nel girone di ritorno il Giugliano deve fare di più. Deve dare seguito al pareggio ottenuto in campo esterno, e nello stesso tempo centrare altre vittorie interne. La prossima gara sarà ancora in trasferta con l’Aversa Normanna, che all’esordio sbancò Giugliano con un secco due a zero. Conoscendo le ambizioni della squadra di Boccolini, ma pure le delusioni di una classifica che lo vede lontano sette punti dalla capolista Barletta, vorrà sfruttare il turno casalingo per guadagnare terreno. Al Giugliano servirà un’altra gara perfetta per uscire imbattuto contro un avversario ancora una volta più forte e più competitivo.