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sabato, Maggio 4, 2024
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GIUGLIANO: ALLA MEDIA ”VITALE” GIOCHI, CANTI E BALLI PER ”SCUOLE APERTE”

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Mercoledì 4 giugno, presso la Scuola Media Statale “Vitale” di Varcaturo , si terrà l’evento-festa che conclude formalmente la seconda esperienza, per questo plesso scolastico, del progetto “Scuole Aperte”.
La manifestazione partirà intorno alle 18, con l’esibizione spettacolare dei giovani corsisti del laboratorio di “giocoleria” per poi continuare con un’esibizione musicale, anch’essa studiata e preparata nell’ambito dei laboratori pomeridiani istituiti nell’ambito del Progetto.
Seguiranno poi le esibizioni delle alunne del laboratorio di “danze etniche”, i corsisti del laboratorio di “canti popolari” e concluderà il suggestivo “drumcircle” del laboratorio di strumenti musicali, costruiti dagli alunni dell’istituto in cooperazione con i giovanissimi corsisti della scuola primaria “8° Circolo Didattico” di Lago Patria – Giugliano. L’ “Orto Didattico” esporrà e venderà i gustosi prodotti cresciuti dopo giorni di intenso ed entusiasmante lavoro; interverranno alcuni dei partecipanti al laboratori di “Italiano per Stranieri” e “Yoga”. Saranno esposti cartelloni rievocativi di quanto realizzato dai laboratori di “Inglese”, “Cineforum” e “Scrittura Creativa”. Interverrà la Dirigente Scolastica, la Prof.ssa Piera Cigolotti.
La Coordinatrice del progetto “Scuole Aperte” per la SMS “Vitale” è la Prof.ssa Loredana Moio, docente di Italiano, Storia e Geografia. “E’ stata un’esperienza impegnativa ed intensa, ma anche assai soddisfacente”, afferma, “e voglio ringraziare tutti coloro che si sono profondamente impegnati per raggiungere il successo che il Progetto è stato, partendo dai docenti e finendo agli alunni. La rete che si è creata è stata formidabile ed ha portato a risultati encomiabili: voglio ricordare, solo a titolo di esempio, l’affetto reciproco e la solidarietà creatisi nel gruppo di migranti che hanno studiato, presso di noi, la Lingua Italiana. Dal laboratorio è nata una rete di solidarietà che è riuscita, attraverso collette, informazioni divulgate, orientamento a servizi e sportelli dei “centri per l’impiego”, a dare ad alcuni di loro un piccolo, piccolissimo aiuto utile ad affrontare situazioni di emergenza. Emblematico il racconto di un nostro corsista: è stato fermato tempo fa da un agente per un controllo, non aveva con sé i documenti, ma solo il quaderno con le attività svolte a scuola. Pare che l’agente abbia preso accurata visione del materiale per poi lasciarlo andare. “These are my documents” è stata la conclusione del corsista”.

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