L’ELEMENTARE DIAZ INAGIBILE DALLO SCORSO NOVEMBRE
Calvizzano, il progetto del Comune viene duramente contestato
Tutti i candidati l’avevano indicato come la priorità numero uno in caso di elezione, il problema principale da risolvere prima di pensare di affrontare qualsiasi altro discorso di tipo amministrativo o politico: si tratta dell’emergenza della scuola elementare «Armando Diaz», chiusa dallo scorso mese di novembre in seguito al terremoto in Molise, e che ha procurato una serie di disservizi e malfunzionamenti per alunni, personale scolastico e famiglie degli studenti.
Il neo sindaco, Giacomo Pirozzi, ha posto la questione della scuola in cima all’agenda delle priorità e ha già in mente una ricetta per risolvere il problema dei doppi turni che hanno condizionato l’intero anno scolastico appena terminato.
L’idea è quella di far costruire una serie di strutture leggere (vale a dire i tradizionali container) in cui sistemare le venticinque classi che non sono più a disposizione dalla chiusura del plesso «Diaz». L’area individuata è quella adiacente all’attuale scuola media «Marco Polo», in modo tale da tenere concentrate le due sedi.
Resta il problema della scuola materna, particolarmente delicato considerata l’età dei bambini che ne usufruiscono: a metà dell’anno scorso furono consegnate circa dieci aule in una parco privato di via Aldo Moro, e non mancarono le polemiche contro l’allora sindaco Mario Morra.
L’ipotesi più verosimile è quella di continuare a tenerli nelle stesse aule, cercando di migliorare le condizioni generali della struttura che era nata come esercizio commerciale e non come scuola.
La scelta di optare per una soluzione quale quella dei container, duramente osteggiata anche dall’ex sindaco Morra, ha suscitato non pochi malumori tra i banchi dell’opposizione, che auspicava un programma diverso, «che non puntasse – ha tenuto a sottolineare – su una soluzione tampone che poi diventerà definitiva, bensì sul ripristino immediato delle condizioni di agilità del plesso Diaz».
a.p. – Il Mattiìno 18 luglio 2003
