Si e’ costituito ai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria presso il tribunale di Milano, Felice Spavento, 25 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine, destinatario di un decreto di fermo per la rapina commessa sabato scorso a Qualiano nella quale sono stati uccisi due suoi complici, uno dei quali aveva solo 16 anni.
Dopo una intensa attività investigativa eseguita dai carabinieri di Giugliano il 25enne si e’ presentato dai carabinieri della sezione di Pg presso il Tribunale di Milano, Felice Spavento, 25 anni, residente a Villaricca, ma domiciliato a Milano. Per Spavento è scattata la notifica del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dal sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Milano, Gaetano Ruta, per rapina in concorso commessa a Qualiano il 29 gennaio.
L’arrestato e’ stato associato nel carcere di Milano a San Vittore.
La dinamica della rapina.
Erano quasi le sette di sabato sera quando un gruppo di tre o quattro persone prendono di mira per una rapina il supermercato Crai, in via Palumbo a Qualiano. In due, Raffaele Topo, 24 anni di Villaricca e Domenico Volpicelli, 16 anni di Giugliano si avvicinano alla guardia giurata ferma all’esterno del negozio e gli sottraggono la pistola. Entrano nel negozio il 24enne rimane sulla porta mentre il 16enne si avvicina e intasca una busta con 675 euro. Entrambi armati cercano la fuga, ma arriva il figlio carabiniere di colui che è dietro alla cassa, anch’esso guardia giurata e armato. Due minuti e mezzo di registrazione delle telecamere interne al negozio e a terra rimangono due giovani rapinatori e dieci colpi esplosi.
