20.7 C
Napoli
domenica, Giugno 16, 2024
PUBBLICITÀ

Giugliano, il Comune condannato a pagare i danni

PUBBLICITÀ

Oltre 30mila euro pagati nei primi due mesi dell’anno dal Comune di Giugliano in seguito a sentenze del giudice di Pace di Marano che hanno condannato l’Ente al risarcimento danni verso quei cittadini vittime di incidenti dovuti alla presenza di insidie e trabocchetti in strada. Una ventina le cause perse dall’ufficio legale del Comune di Giugliano tra gennaio e febbraio per una somma totale di oltre 30mila euro che entreranno a far parte dei debiti fuori bilancio che il prossimo consiglio comunale dovrà approvare. Facendo un conteggio sono quasi 200mila i soldi che l’amministrazione è costretta a pagare ogni anno alle persone lese per diverse motivazioni. Somme di denaro sottratte alle già esigue casse comunali, che hanno subito nell’ultimo decreto milleproroghe un sostanzioso taglio di 4,4 milioni di euro di trasferimenti statali. Visto le decine di richieste e l’impossibilità di presenziare tutte le udienze visto l’esiguità del personale del settore legale, in molti casi l’Ente preferisce non costituirsi proprio in giudizio per evitare di pagare le spese legali ai consulenti avvocati scelti di volta in volta nella short list predisposta dal Comune per affiancare quelli dell’amministrazione. Proprio la carenza dell’ufficio legale provoca non poche difficoltà nella gestione delle diverse cause intentate dai cittadini ed è una dei motivi principali che vedono spesso il Comune di Giugliano soccombere dinanzi al giudice di Pace. L’alto numero di pratiche da gestire e il poco personale a disposizione comporta l’impossibilità per l’amministrazione di poter fronteggiare con competenza tutte le cause legali intentate contro il Comune. Si cerca così di impegnare le forze in quelle cause più dispendiose e tralasciare quelle invece meno impegnative, tra cui appunto quelle dovute a sinistri stradali. I consiglieri comunali saranno di nuovo chiamati a breve ad approvare l’ingente debito fuori bilancio provocato da strade e marciapiedi dissestate, inside e trabocchetti. Girando in città con un’auto o una moto è facile incappare, infatti, in buche di piccole e grosse dimensioni, spesso non segnalate adeguamente, avvallamenti, arredo urbano pericolante o dissuasori di sosta bassi e poco visibili Tranquilli non sono nemmeno i pedoni. Basta farsi un giro al corso Campano dove non si contano i sampietrini divelti o nei quartieri periferici come Casacelle o la fascia costiera, dove sono stati distrutti intere porzioni di marciapiede. Per ovviare al boom di richieste di risarcimento danni, alcune fasulle, è di un anno fa la decisione del sindaco di abbassare a 30 chilometri orari il limite di velocità nelle strade urbane per tutelare la salute pubblica dei propri cittadini visto l’impossibilità “temporali ed economiche di provvedere al rifacimento di tutte le arterie stradali disastrate”. Una decisione che scatenò molte polemiche, soprattutto dall’opposizione che accusò il sindaco di essersi lavato le mani invece di provvede a reperire fondi per avviare un restyling, almeno delle zone più critiche.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Incidente mortale a Villaricca, giovane muore dopo lo scontro tra due scooter

Ancora sangue in strada. Questa volta siamo a Villaricca: questa sera, verso le 23 circa, in seguito ad un...

Nella stessa categoria