In pochi ormai ci speravano, ma alla fine la firma è arrivata, e Napoli esulta. La firma è quella che porta nello specchio d’ acqua antistante Bagnoli due tappe delle World Series della Coppa America. L’ ufficialità è arrivata ieri pomeriggio da parte della Acea, la società americana che gestisce l’ evento, dopo un incontro a Plymouth con i vertici della Regione Campania, il Comune e la Provincia di Napoli, l’ Unione industriali e Bagnolifutura. Il sindaco de Magistris e suo vice Tommaso Sodano sono volati in Inghilterra sul charter che ha portato il Napoli a Manchester per la sfida di Champions contro il City. Su un altro aereo è arrivato Stefano Caldoro, governatore della Campania, con il presidente dell’ Unione industriali, Paolo Graziano, che ha condotto le trattative. Le date delle due regate saranno comunicate a Napoli il 29 settembre. Solo qualche giorno fa la città partenopea sembrava tagliata fuori a favore di Venezia ora, dopo il recupero in extremis il governatore Caldoro può parlare di «un grande successo per Napoli e la Campania. Un ottimo lavoro da parte di tutti che premierà, in termini di benefici, la città e l’ intera Regione». Per il sindaco de Magistris l’ accordo è la risposta con i fatti «a polemiche strumentali». «A tutti coloro che hanno tentato di ostacolare il cammino dell’ amministrazione – ha detto de Magistris – rispondiamo con fatti che dimostrano la concretezza del suo operato». Le due tappe delle World Series, ha sottolineato Riccardo Marone, presidente di Bagnolifutura, saranno «una grande opportunità per Napoli, e in particolare per Bagnoli, non solo perché consente di rilanciare l’ immagine della città nel mondo ma anche perché sarà Bagnolifutura a curare la progettazione e la realizzazione di tutti gli interventi necessari allo svolgimento dell’ evento». Ogni tappa offre una serie di appuntamenti: regate di flotta, duelli di match race e prove di velocità tra nove AC45 identici, opportunità per vedere impegnati sullo stesso campo di regata tutti i protagonisti della prossima America’ s Cup. «Non ci speravo più – ha commentato il presidente del Circolo Savoia, Pippo Dalla Vecchia -. Sono stati molto bravi a ribaltare un risultato negativo, seppur in zona Cesarini. Auguri alle istituzioni e a quanti dovranno realizzare il necessario per poter far disputare le regate». Polemico, invece, il presidente del Circolo Canottieri, Curzio Buonaiuto, «deluso per il mancato coinvolgimento del comitato velico permanente napoletano che racchiude tutti i circoli». « La Coppa America – ha ribattuto de Magistris – non significherà solo un grande evento sportivo, ma sarà una dinamo di sviluppo dai consistenti benefici per la città: posti di lavoro, turismo, investimenti, attenzione internazionale». f.bu
(Corriere della sera)
