MUGNANO. Non si placano le polemiche dopo lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale di Mugnano, in seguito alle dimissioni di tredici consiglieri. Ad arroventare ulteriormente gli animi arriva un provvedimento della direzione provinciale della Margherita, votato all’unanimità, con il quale vengono espulsi dal partito i tre firmatari delle dimissioni: Biagio Chianese, Raffaele Mandara e Giovanni Peltrini. La misura arriva su proposta del segretario provinciale, Salvatore Piccolo: «Si è trattato di un atto sofferto, ma dovuto. L’ingiustificabile comportamento assunto dai tre consiglieri comunali contrasta con i doveri di lealtà, di solidarietà e di responsabilità politica ai quali sono tenuti tutti coloro che aderiscono al nostro partito – continua Piccolo -. Nella Margherita non c’è spazio per i personalismi né per quegli atteggiamenti che danneggiano le comunità locali e rappresentano un duro colpo alla stabilità ed al buon governo delle istituzioni». Il provvedimento arriva dopo che in seguito allo scioglimento, la segreteria provinciale aveva dichiarato il proprio sostegno all’ex sindaco Daniele Palumbo e avviato le procedure disciplinari nei confronti dei tre firmatari delle dimissioni, in con strato con il partito.
Nella stessa riunione è stata deliberata anche l’espulsione dal partito di consigliere comunale di Crispano, Enrico Mazzara.
t.l. IL MATTINO 17 MARZO 2004
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