Incidente mortale sull’asse mediano, muore 20enne

Giugliano. Ennesimo incidente mortale sull’asse mediano: ha perso la vita un motociclista ed è rimasto ferito l’amico che era con lui e che adesso è ricoverato in condizioni non gravi all’ospedale San Giuliano.
Ieri, poco dopo le 12.30, i due giovani, di Mugnano, erano a bordo di una moto Honda di grossa cilindrata e indossavano il casco correttamente allacciato. Percorrevano il tratto dell’asse mediano in direzione Napoli, probabilmente a velocità sostenuta quando sono andati a sbattere, per cause ancora in corso di accertamento, contro il guard-rail. Quello seduto dietro, Giuliano Iacolare, 20 anni, è stato proiettato sulla carreggiata opposta e, nell’impatto con l’asfalto, il casco si è spaccato e questo gli è costato la vita.
Dai primi rilievi fatti sul posto dagli inquirenti sembra che il conducente, Alberto Iavasso di 24 anni, abbia perso il controllo della motocicletta mentre si trovava nella corsia di sorpasso. Al momento dell’incidente sulla corsia opposta, in direzione Lago Patria, non procedeva nessuna automobile. Una coincidenza fortunata che, però, non ha risparmiato la vita al giovane Iacolare.
Il casco spaccato del giovane Iacolare per ulteriori accertamenti, è stato sequestrato dai militari della Compagnia dei Carabinieri di Giugliano, diretta dal capitano Gianluca Trombetti, che sono intervenuti sul posto per i rilievi del caso. I due giovani sono stati subito soccorsi. Per Giuliano Iacolare è stato tutto inutile. Alberto Iavasso, invece, è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano, dove è ancora ricoverato. Il magistrato di turno ieri ha disposto il trasferimento della salma di Iacolare all’Ipogeo di Poggioreale, in attesa che venga eseguita l’autopsia. Per fare luce sulla dinamica dello scontro della moto con il guard rail, intanto, sono in corso ulteriori accertamenti dei carabinieri.
La notizia dell’incidente mortale ha comprensibilmente provocato grande sgomento e dolore a Mugnano, città originaria dei due ragazzi, che sembra fossero molto amici.

TONIA LIMATOLA – IL MATTINO 3 MAGGIO 2004