PUBBLICITÀ
HomePoliticaGiugliano: crisi in Municipio, a rischio l'approvazione del bilancio

Giugliano: crisi in Municipio, a rischio l’approvazione del bilancio

PUBBLICITÀ


Giugliano. Taglialatela come la Salvato? Dopo Castellamare anche Giugliano la crisi del
centrosinistra potrebbe portare allo sciogliemnto prematuro del Consiglio
comunale. Da qualche giorno spirano nuovamente venti di guerra tra Sindaco,
consiglieri e partiti di maggioranza.
A rischio l’approvazione del bilancio. Dopo la seduta del Consiglio comunale
per l’approvazione dello strumento di programmazione finanziaria saltato la
scorsa settimana per la mancanza del numero legale (erano assenti due
consiglieri Ds, uno dei Verdi ed uno della Margherita), una parte della
maggioranza avrebbe annuncianto di non essere più disponibile a votare il
bilancio.
Udeur, Sdi, Verdi, Rifondazione, parte della Margherita e persino alcuni
esponenti dei Ds, il partito del primo cittadino, avrebbero annunciato il
voto contrario al bilancio, chiedendo al Sindaco “una svolta politica”.
Sotto accusa la giunta “incapace” secondo il giudizio di molti esponenti
della stessa maggioranza e, dunque, “da cambiare”.
L’Amministrazione comunale di Giugliano sembra proprio non riuscire a trovar
pace. E’ dal giorno dopo le elezioni che è in atto una guerra tra forze
politiche e primo cittadino. Motivo di tanti scontri, è la Giunta tecnica
nominata da Taglialatela. Nel dicembre scorso Sindaco e partiti raggiunsero
un’intesa, con la quale il primo cittadino si impegnava a sotituire la
giunta tecnica con una in cui trovassero rappresentanza i partiti. A cinque
mesi di distanza, quell’accordo è rimasto, però, lettera morta ed ora, con
l’approssimarsi delle elezioni la tensione sembrerebbe essere destinata a
salire ulteriormente. Anche perché tra i consiglieri comincia a farsi largo
la convinzione che il primo cittadino stia tentando di rinviare all’infinito
l’azzeramento della Giunta. Di qui la decisione di una parte consistente
della maggioranza, sufficiente a determinare la fine prematura
dell’esperienza Taglialtela, di non votare il bilancio.
“Il voto sul bilancio è il principale atto politico-programmatico -spiega il
segretario cittadino dell’Udeur, Giulio Pezzella-, è chiaro che esso è la
conferma di una fiducia nell’operato del Sindaco e dell’Amministrazione che
al momento non c’è. La Giunta ha fallito ed è quindi necessario, anche in
vista delle elezioni, lavorare per il rilancio del centrosinistra a
Giugliano e questo non può prescindere dall’azzeramento della Giunta
stessa”.
Una situazione, dunque, tesa e difficile quella di Giugliano. Certo, con la
proroga a fine maggio della scadenza per l’approvazione del bilancio il
primo cittadino può tentare di recuperare la situazione, resta però la
gravità della situazione. Qualcuno giunge addirittura ad ipotizzare che il
Sindaco, ove non riuscisse a recuperare la situazione, possa giocare la
mossa di rassegnare le dimissioni, sperando in questo modo di costringere i
consiglieri ribelli a rientarre nei ranghi. Una mossa questa, ad alto
rischio, che potrebbe segnare per il primo cittadino un punto di non
ritorno.




COMUNICATO STAMPA UDEUR-ALLEANZA POPOLARE DI GIUGLIANO

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ