Contrabbando di ‘bionde’: preso il fornitore

Una lista con nomi e indirizzi di venditori al dettaglio di bionde aveva con sé Giuseppe Barbato, l’uomo che stamane è stato fermato, e poi, arrestato dagli agenti del commissariato di Chiaiano con l’accusa di detenzione di T.L.E, tabacchi lavorati esteri. L’operazione rientra nell’attività predisposta dalla Questura al fine di prevenire e reprimere fatti illegali nell’area a nord di Napoli. I poliziotti, coordinati dal dirigente del commissariato, vice questore aggiunto dottor Alberto Mannelli, hanno concluso l’attività investigativa che li aveva impegnati nei giorni scorsi in lunghi appostamenti e pedinamenti. Il sospettato era solito fare il suo giro quotidiano per lo smistamento e la vendita di bionde rifornendo i dettaglianti dell’area a nord di Napoli. Il dirigente, dottor Mannelli, ha atteso che l’uomo raggiungesse via Pietro Piovani nel cuore del rione “Siberia, dove si sospettava ci fosse il deposito in cui erano stoccate le T.L.E, prima di dare inizio all’operazione. L’indiziato, senza aver il tempo materiale di fuggire, si è trovato le manette ai polsi insieme ad un uomo, presumibilmente suo complice, che ha allertato il Barbato della presenza degli agenti, ma troppo tardi, quando ormai era anche lui in stato di fermo. I poliziotti hanno, poi, sequestrato anche l’autovettura con cui l’uomo effettuava le consegne, una Suzuki Swift di colore grigio. Una volta fermato il Barbato, usando le chiavi custodite accanto a quelle dell’autovettura, i poliziotti sono entrati nel deposito dove erano stoccate le sigarette e hanno sequestrato due quintali pronti ad essere immessi sul mercato del contrabbando. Gli inquirenti a questo punto si sono recati a casa del Barbato e hanno sequestrato altri tabacchi e una somma di 1030 euro,ritenuti proventi illeciti. L’uomo sarà processato in giornata per rito direttissimo.