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Giugliano. Tanta musica all’Agorà Jazz Festival

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Si è svolta a partire da venerdì 14 giugno fino a domenica 16 la kermesse musicale all’insegna del Jazz e del blues, a Giugliano, in piazza Matteotti. Tre le serate del Festival giunto quest’anno alla quarta edizione. Il tema, come sempre improntato su aspetti sociali è quello dell’affermazione i diritti umani. L’agorà Jazz Festival, prodotto dall’Associazione PitAagora, è diventato un appuntamento fisso che apre, ormai da quattro anni, la stagione estiva giuglianese. La kermesse è stata presentata da Mirella Russo, coadiuvata dal presidente di PitAgora Roberto Argiulo, Il festival quest’anno è stato diretto dal musicista Geremia Tierno.

Venerdì 14. Nel corso della serata di venerdì, si sono esibite le prime band: dal jazz, al gospel al blues. I primi a esibirsi sono stati i “Papouche” band nota per lo swing gitano-napoletano formata da Francesco Cavezza e Mauro Mariano Biagio alla chitarra manouche, Gianluigi Pennino al contrabbasso, Giuseppe D’Alessandro alla batteria e alla voce Maria Gerarda Cavezza. Poi è stata la volta del sassofonista Manuel Carotenuto e del chitarrista Gen Cotena. I due vantano esibizioni musicali di successo in vari contest italiani e internazionali. A seguire i Direzione Gospel, gruppo nato da un’idea del direttore Artistico Patrizia Iovino, che ha intrapreso un viaggio artistico che tocca come tappe i diversi generi musicali, con un repertorio che va dai classici della musica spiritual americana alle hit della musica leggera e pop, attraversando anche i generi rock, country e soul. Ecco i nomi dei componenti: Teresa Angelino, Antonio Finizio, Paola Liberti, Marina Melluso, Raffaele Silvestri e Rosaria Volpe. Poi è stata la volta dei “La Maschera” formazione composta da Roberto Colella voce solista al piano e alla chitarra ritmica, Vincenzo Capasso alla tromba, Eliano del Peschio al basso, Raffaele Barbato alla batteria e Gennaro Cardenio alla chitarra solista. Infine è stata la volta della nota band partenopea i “Serpente nero blues band“, eredei dei “Black Snake”, band fondata da Alfredo Vitelli nei primi anni ’90 per sperimentare le possibilità espressive del blues elettrico in trio. Nel corso del 2006 hanno composto e realizzato la colonna sonora del film-documento La fabbrica Olivetti a Pozzuoli di Oscar Poerio e Giovanni Schiano. Nel gennaio del 2008 il gruppo ha realizzato il cd Snake Shake, con composizioni originali, pubblicato dalle edizioni La Finestra di Lavis, Trento, e distribuito in abbinamento editoriale con il libro di Eugenio Lucrezi & Marzio Pieri intitolato Caruso Canta: LenOnoSong. Nel giugno del 2010 Serpente nero è stato premiato quale migliore rappresentante del “Blues contemporaneo” nel corso della finale nazionale del “MEI contest blues” tenutasi a Castelfranco Emilia. Nel gennaio del 2013 hanno pubblicato il cd Frieda ed altre storie, contenente undici tracce originali.Uno dei brani del nuovo disco, Mr. Irving, selezionato dal Meeting degli Indipendenti di Faenza tra i migliori cinquanta titoli del 2010, è stato votato dal pubblico in rete nella top ten dell’anno. Alfredo “Black Snake” Vitelli, chitarrista e cantante, appartiene alla generazione del blues italiano degli anni ottanta. A partire dagli inizi di quegli anni ha condiviso i palchi dei festival blues nazionali con i migliori musicisti italiani e, non di rado, con artisti internazionali. Eugenio Lucrezi, bassista, è da sempre presente sulla scena blues campana. E’ un noto poeta. Geremia Tierno, batterista, ha collaborato professionalmente con molti musicisti italiani e conduce, in parallelo con l’esperienza Serpente Nero, il progetto di funk urbano Capatosta.

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Sabato 15. La seconda serata ha visto esibirsi “Alessandro Liccardi Trio” formazione comosta, olter che da Liccardo alla chitarra, da Alessandro Stellano al Basso e Andrea Stipa alla batteria. Liccardo ha cominciato a suonare all’età di dodici anni. Solo dopo aver conseguito la Laurea in discipline dello spettacolo si è trasferito a Londra per studiare alla prestigiosa Tech Music School. Nel 2010 ha pubblicato il suo primo disco fusion-jazz dal titolo Main Street Project. Nel 2010 a Corciano, Perugia, si esibisce con il Diff’rent Strokes Trio ad I Feel Jazz nell’ambito di Umbria Jazz 2010 mentre nel 2011 vince la tappa romana del Canevel Music Festival allo storico club The Place. Poi è stata la volta degli “Euphoria Gospel Choir Feat” e “Soul Train“. 25 elementi diretti dal Emanuele Aprile, e guidati dalla vocal coach Maria Sole Gallevi, incontra i Soul Train (Luigi Augusto Malcangi, Enrico Russo, Raffaele Norma e Genny Bottigliero). Insieme, per la prima volta, per interpretare dal vivo l’anima del gospel e fonderla nel groove della soul music! Il live è caratterizzato da una grandissima energia e da momenti davvero emozionanti per chi ascolta ed anche per chi canta a dire il vero. Infine i “Gunà Percussion formazione composta da: Lorenzo Rovito alla chitarra solista, Riccardo Ievoli al contrabasso e Annalisa De Martino voce e chitarra ritmica.

Domenica 16. Ad aprire la serata i “R&R Combo Orchestra” risultato del corso di pratica orchestrale che si svolge presso la scuola della R&R Sound di Agnano. diretti da Luciano Nini. Formazione: Manuel Carotenuto, Annibale Bovenzi, Domenico Mantova, Luciano Nini e Marco Maggiore al sax, Mario Penna alla chitarra, Ciro Ricchezza al basso, Renato Federico al Piano, Massimo Buda alla batteria. Un repertorio basato sul Jazz-Rock-Fusion con brani di Yellow Jackets; Steps. Poi è stata la volta dei “Rete Co’ mar“, un laboratorio aperto di sperimentazione musicale e teatrale da cui il nome che sta per “collettiva manutenzione artistica reciproca”. Nel 2012 hanno pubblicato un ill video “Polvere leggera” diretto e prodotto da hobos factory dedicato a Felice Pignataro storico fondatore del Gridas e del “Carnevale di Scampia”. Nel 2013 esce il Dvd: 150 anni in una sera: il primo “Musical civile” di e con Raffaele Bruno, musiche Rete co’mar. special guest: Delirio creativo. nel 2013 è in uscita il primo disco. Infine i “Capatosta“, un caleidoscopio di blues elettrico e funky, rock con suadenti inflessioni di jazz e soul. Sax e violino, chitarra, sezione ritmica. la formazione vede Roberto Mottola alla voce, Claudia Ardito voce e cori, Luciano Ninni al sax, Mario Penna alla chitarra, Salvatrore Ponte al Basso e Geremia Tierno alla batteria. Nel corso della serata è intervenuto anche l’artista, scrittore e attore napoletano Peppe Lanzetta.

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