Napoli, 10 minuti per chiudere la partita. Catania battuto per 2 reti a 1

Il Napoli tiene il passo e si riporta a 28 punti in classifica appaiato con la Juventus a soli due punti dalla capolista Roma (in attesa della partita col Torino). Ci pensa Callejon al 15′ a sbloccare il risultato su assist di Dzemaili. Cinque minuti dopo arriva il raddoppio di Hamsik su assiste di Insigne. Al 25′ il Catania accorcia le distanze con Castro su assist di Biraghi. È il quarto successo consecutivo tra campionato e Champions per la squadra di Benitez, ancor più importante perché arriva alla vigilia di una settimana decisiva, con la sfida all’OM prima dell’incrocio da brividi con la Juve.
Benitez preferisce Insigne a Mertens e rinuncia a Cannavaro anche quando, dopo soli 5′ di gioco, si trova costretto a sostituire l’infortunato Mesto (sospetta distorsione al ginocchio per lui). Sul fronte opposto, De Canio sceglie, quale terminale offensivo del suo 4-5-1, un Maxi Lopez che ripaga il proprio mister con una prova generosa, incoraggiante visto l’infortunio di Bergessio. Il Catania sfrutta il buon gioco con il pressing alto e si difende bene, ma gli azzurri sanno prendere le misure e dopo una bellissima azione di Higuain di testa, al quarto d’ora Callejon fulmina Andujar con uno splendido sinistro dal limite. Passano cinque minuti, nei quali Higuain va nuovamente vicino al gol, e arriva la bordata di Hamsik che vale il 2-0. Ma la reazione del Catania non tarda ad arrivare e così, che cinque minuti, trasforma in gol quella che, di fatto, rimarrà l’unica vera palla-gol creata dagli ospiti. Dopo la rete subita, il Napoli si trova nuovamente in difficoltà nel creare occasioni pericolose ma si rifarà, ampiamente, nella ripresa.
Higuain non molla, cerca la rete. Nella ripresa De Canio inserisce Keko per cercare di essere più offensivo, ma il Napoli non si fa intimidire. La palla infatti, non lascia quasi mai la metà campo degli ospiti. Il Pipita che ce la mette tutta. Insigne semina il panico nella tre quarti avversaria. Callejon regala diversi spunti buoni per un terzo gol che non arriva. Finisce 2-1 e, tutto sommato, va bene così per Benitez, in vista di due gare che diranno molto della stagione di questo Napoli.