Giugliano. Varata la nuova giunta, a Giugliano ancora polemiche. Con un nuovo esecutivo da poco al lavoro, dopo mesi di scontri all’interno del centrosinistra, non potevano mancare le reazioni nei partiti, quasi a catena, nella disperata ricerca di un nuovo equilibrio all’interno della maggioranza, soprattutto in vista delle imminenti elezioni regionali. I delusi protestano, oppure cambiano casacca. E nei prossimi giorni ci saranno diverse occasioni per verificarlo. Tanto per cominciare domani mattina i politici tornano in aula consiliare per la presentazione ufficiale della giunta a dieci e per la surroga dei tre consiglieri nominati assessori. Mentre domenica, alle 11, a Giugliano arriva Clemente Mastella per inaugurare la nuova sede dell’Udeur di via Palumbo e annunciare una serie di nuovi ingressi nelle fila del suo partito, a livello cittadino e provinciale. Tra questi anche quello di Giuseppe Maisto, dimissionario dagli incarichi regionali in Forza Italia. Nel frattempo dall’opposizione passano all’attacco sulla giunta Taglialatela bis. «Un accordo fittizio che non si fonda sul consenso e sulle iniziative per risolvere le emergenze cittadine», attacca il consigliere Francesco Mallardo, del Nuovo Psi. «Quest’amministrazione non ha ancora nessun progetto chiaro per lo sviluppo della città – rincara la dose Giovanni Pianese, consigliere regionale dell’Udc – , ma continua a trascinarsi. Ci presentassero adesso quali sono i programmi per Giugliano». Sono anche ore di riassestamenti interni. Ds e Verdi hanno pescato dal Consiglio comunali, dove subentrano tre nuovi eletti, di cui due sono ex assessori della giunta guidata da Giacomo Gerlini. Per il partito della Quercia tra i banchi consiliari siederanno: Sossio Bencivenga, medico, ex assessore; Nicola Pirozzi, dottore commercialista, più volte primo dei non eletti. Per i Verdi: l’ex assessore Francesco Mazzucchiello. Riassestamenti in vista anche nella Margherita, dove il gruppo del consigliere Galluccio contesta le scelte della segreteria. L’estenuante trattativa per la giunta ha spaccato anche lo Sdi. La consigliera Antonella Pianese, in pole per entrare in giunta, domani ufficializzerà la sua fuoriuscita dal gruppo misto Sdi-Rifondazione. Non prendono ancora posizione Italia dei valori e Repubblicani. Sulla giunta tutta al maschile hanno da ridire anche dall’associazione di donne Spazio Aspasia che minacciano di scendere in piazza: «Giugliano fa un gravissimo passo indietro – dice Teresa Vitale – . Il sindaco avrebbe dovuto pretendere che fosse rispettato il criterio delle pari opportunità, così come aveva richiesto al tavolo delle trattative».
TONIA LIMATOLA – IL MTTINO 17 NOVEMBRE 2004


