PUBBLICITÀ
HomePoliticaMANCA IL NUMERO LEGALE, SALTA IL CONSIGLIOGiugliano, alla presentazione della nuova giunta

MANCA IL NUMERO LEGALE, SALTA IL CONSIGLIO
Giugliano, alla presentazione della nuova giunta

PUBBLICITÀ


GIUGLIANO. La maggioranza di centrosinistra diserta l’aula, salta il consiglio comunale di presentazione della nuova giunta politica a dieci. Ieri mattina all’appello hanno risposto in 13, più il sindaco Francesco Taglialatela; mentre il centrodestra ha preferito rimanere fuori dai banchi. «Non dobbiamo garantirlo noi il numero legale – attacca Francesco Mallardo, del Nuovo Psi – , è evidente che questa maggioranza non esiste». «Si continua a perdere tempo prezioso sulle emergenze cittadine», dice Umberto Sequino, Udc. «Sono degli irresponsabili – rincara Pietro Ciccarelli, Fi – . Pensano alle poltrone e non trovano accordo». Sulle voci di una crisi ancora irrisolta, nonostante il recente varo della giunta, il sindaco getta acqua sul fuoco: «Farò subito una verifica di maggioranza. È inconcepibile che sull’esecutivo si mostri un dissenso disertando l’aula». Animosità personali e non delle forze politiche. Tra i ritardatari Antonio Galluccio ( Margherita) dichiara: «Sono rimasto intrappolato nel traffico , ma constatare che sono arrivato dopo altri quattro colleghi dovrebbe far capire al sindaco che c’è ancora qualche problema da risolvere». Un esordio turbolento per i tre neoconsiglieri, tutti presenti: Sossio Bencivenga e Nicola Pirozzi dei Ds, e Francesco Mazzucchiello per i verdi. «Il nostro gruppo è compatto – precisa Pasquale Parisi, capogruppo Ds -, ma è ovvio che bisogna verificare cosa ha causato questa defezione». Gli altri 4 assenti sono: Tartarone (Verdi), Abbate (Udeur), Antonella Pianese (Sdi), Palumbo, indipendente ex Ds. Evidente la spaccatura nello Sdi: ieri è comparso un manifesto che denuncia «Una giunta imposta ed un sindaco alla deriva». «La sezione di Giugliano è commissariata – precisa il consigliere Antonio Ferraro – e l’unico deputato a parlare è il consigliere regionale Simeone, il quale ha condiviso la scelta dell’assessore con le segreterie regionali e provinciali».


TONIA LIMATOLA – IL MATTINO 19 NOVEMBRE 2004

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ