Villaricca. Parco Urbano di Via Bologna: Il giallo dei 3 milioni di euro «spariti»

«E’ molto grave che l’amministrazione comunale non abbia fornito risposte adeguate all’interrogazione presentata dall’opposizione, in merito alla vicenda del Parco Urbano di Via Bologna». Per Rocco Ciccarelli, consigliere di minoranza, la vicenda è seria e andrebbe affrontata con estremo senso di responsabilità. La questione della mancata costruzione del Parco Urbano di Via Bologna è già stata affrontata più volte in passato e da quanto è emerso finora, l’Ente di Via Vittorio Emanuele, non sarebbe in grado di rendicontare la spesa di circa 3 milioni di euro, soldi finanziati dalla Provincia, che dovevano essere utilizzati per gli espropri dei terreni e per la costruzione delle opere. «Tutto questo – ha aggiunto Ciccarelli – espone l’Ente ad un serio problema, così come si evince dalla lettura del comma 3 – art. 158 del TUEL, dove si parla della rendicontazione che deve avvenire non più tardi del sessantesimo giorno dal termine dell’anno di esercizio. Si tratta quindi di una palese violazione del disposto legislativo». Ciccarelli ha voluto richiamare l’amministrazione comunale alle proprie responsabilità ed ha aggiunto: «Tenuto conto che martedì sera alle mie domande il Sindaco, in sostituzione dell’Assessore Punzo assente, ha tenuto soltanto a precisare che la rendicontazione andava fatta nell’anno 2010, quando egli non era Sindaco e che vi era agli atti rendicontazione per un importo di soli 24.768,56 euro (luglio 2013), che per la restante parte dei 2 milioni e nove era impossibile farla o n meglio erano ancora in corso accertamenti da parte degli Uffici. Considerato che l’ultima comunicazione con la Provincia risale al 06/03/2013, dove non è stato indicato in che modo sarà ricostituire il fondo e che ad oggi, in ossequio al comma 3 del 158 TUEL siamo tenuti alla restituzione dei 3 milioni di euro, a cui va aggiunto che la Ditta ha avanzato richiesta di 600.000 euro e che i proprietari terrieri ad oggi non hanno la disponibilità degli appezzamenti da quasi 4 anni e nulla hanno percepito – ha spiegato Ciccarelli – ho chiesto la trasmissione degli atti del Consiglio Comunale e il fascicolo relativo al Parco Urbano di Via Bologna alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord e presso la Corte dei Conti, per una valutazione approfondita della questione al fine di verificare la sussistenza di condotte penalmente rilevanti e di danni erariali. Tutto questo – ha poi concluso il consigliere di minoranza – accadeva in Consiglio Comunale semi deserto!»